mercoledì, agosto 12, 2009

A testa in giù



Un po' come nella vita, le prospettive cambiano a testa in giù. Si scopre un mondo solitamente sommerso di cui ci si accorge poco o mai addirittura.Non per colpa nostra però,chè siamo fatti per vivere a testa alta. Dan (foto troppiana)si diverte nel mare mosso di Capo Vaticano. Le sue sono evoluzioni ginniche divertenti e spontanee, di puro piacere. Diverso quando un intero popolo è costretto a nascondere la testa, insabbiandola, per non voler vedere e sapere, preferendo vivere a testa in giù, anche se la prospettiva risulta capovolta, innaturale. Lo si può scegliere anche per vergogna, perchè non si ha più il coraggio di guardare la realtà per quello che è. Valori, sentimenti, cultura, società: tutto capovolto. Con la complicità di tutti, anche di chi non esita a difendere presunti principi fondamentali, aggredendo violentemente poveri cristi già combattuti nella propria coscienza di uomini e donne, ma evita poi censure esplicite e dirette, quando è in gioco il suo tornaconto personale e di casta. Così va quest'Italia un po' meno vacanziera del solito che si prepara, controvoglia, ad una resa dei conti pesante in tutti i sensi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bentornati ragazzi. Baci Dino