sabato, gennaio 31, 2009
La giubianella
venerdì, gennaio 30, 2009
Giovani
mercoledì, gennaio 28, 2009
Lampedusa, una giornata della memoria... particolare
Oggi giornata della memoria per i morti della shoah.
A Lampedusa, oggi, giornata di sciopero generale e memoria di morti. Non solo degli Ebrei morti nei campi di concentramento, ma di quei poveri disperati che affrontano molte intemperie nel sogno di arrivare in Italia e cioè nell’isola di Lampedusa, posto più vicino all’Africa, per sfuggire alle loro disgrazie come guerre, pestilenze e fame. Non sempre arrivano alla meta tanto ambita. Tutta la cittadinanza di Lampedusa, più di 5.000 abitanti (a discapito dei 1300 di cui hanno parlato i giornali che in questi giorni non hanno fatto altro che occultare la verità) è scesa in corteo al porto, dove ha pregato ed adagiato una corona di fiori in mare per commemorare tutti i morti. Questi sono giorni di tensione e protesta a Lampedusa contro il decreto voluto dal ministro della lega nord Maroni, che chiede di aprire un centro di riconoscimento e stoccaggio sull’isola. Questo nuovo centro in pratica dovrebbe essere un vero e proprio carcere per queste persone, dovrebbero venire riconosciute e poi rimpatriate nell’arco di 18 mesi. Pensate che sull’isola ormai il fenomeno dell’immigrazione c’è da oltre 20 anni e attualmente esiste un centro di prima accoglienza di 800 posti letto, dove vengono stipati, per via dei flussi continui d’immigrazione, anche 1500 persone, non permettendo loro di avere le condizioni igienico-sanitarie dovute. Questo nuovo centro farà sì che Lampedusa diventi non solo un carcere per loro, ma anche per noi in quanto, come disse il favoloso ministro ieri sera alla trasmissione"Porta a Porta", tutti gli extracomunitari in giro per l'Italia devono essere portati sull'isola per essere riconosciuti e rimpatriati.
Il problema qual é?
L’isola ha una superficie di 20 km quadrati e i flussi di sbarchi aumentano sempre di più e, se in un centro di prima accoglienza, dove è previsto che gli extracomunitari vengano portati via nell’arco di 24 ore è sempre al collasso, anche 2000 presenze, quante migliaia di presenze contemporaneamente ci saranno nel nuovo centro di riconoscimento e stoccaggio, dove devono essere tenuti per 18 mesi? Quante forze dell’ordine dovranno soprassedere sull’isola? Dove finirà la famosa isola di Lampedusa dal Mare meraviglioso?
Francesco di Lampedusa
IL VIDEO QUI
(Il video è stato prodotto da Gianfranco Rescica)
martedì, gennaio 27, 2009
Rosso porpora, rosso sangue
lunedì, gennaio 26, 2009
Meglio nascondersi
domenica, gennaio 25, 2009
Prelati invadenti
Io credo in un’America che ufficialmente non sia cattolica né protestante né ebraica; in cui nessun pubblico ufficiale richieda o accetti istruzioni sulla politica da seguire vuoi dal Papa, vuoi dal Concilio nazionale delle Chiese, vuoi da altre fonti ecclesiastiche; un’America in cui nessun organismo confessionale cerchi di imporre, direttamente o indirettamente, la propria volontà al popolo in generale ovvero alle iniziative dei pubblici funzionari, e in cui la libertà di religione sia una e indivisibile (...).".John F. Kennedy, 12.9.1960.
sabato, gennaio 24, 2009
Appuntamenti
venerdì, gennaio 23, 2009
Ancora neve
mercoledì, gennaio 21, 2009
Il mondo è un cerchio
«Immaginate che il mondo sia un cerchio, che al centro sia Dio, e che i raggi siano le differenti maniere di vivere degli uomini. Quando coloro che, desiderando avvicinarsi a Dio, camminano verso il centro del cerchio, essi si avvicinano anche gli uni agli altri oltre che verso Dio. Più si avvicinano a Dio, più si avvicinano gli uni agli altri. E più si avvicinano gli uni agli altri, più si avvicinano a Dio». Doroteo di Gaza (VI sec.),Istruzioni VI.
martedì, gennaio 20, 2009
lunedì, gennaio 19, 2009
Fuoco purificatore
domenica, gennaio 18, 2009
Leggero....
sabato, gennaio 17, 2009
17 gennaio
“Scrivo con le mani legate, ma preferisco questa condizione al sapere incatenata la mia volontà. Non sono il carcere, le catene e nemmeno una condanna che possono far perdere la fede a qualcuno o privarlo della libertà […]. Perché Dio avrebbe dato a ciascuno di noi la ragione ed il libero arbitrio se bastava soltanto ubbidire ciecamente? O, ancora, se ciò che dicono alcuni è vero, e cioè che non tocca a Pietro e Paolo affermare se questa guerra scatenata dalla Germania è giusta o ingiusta, che importa saper distinguere tra il bene ed il male? ”. (Dal testamento, Berlino, luglio 1943).
mercoledì, gennaio 14, 2009
Australia
Il periodo non e dei migliori, ma ormai è da mesi che siamo in questa situazione. Purtroppo più passa il tempo più si peggiora fino a rischiare di arrivare ad un punto di non ritorno. Una volta toccato il fondo si risale sempre, ma proprio durante l'ascesa ci si rende conto di quello che si è perso per strada, ciò che era evitabile e il punto comune dove si poteva trovare la forza e le motivazioni concrete per andare avanti. Come già accaduto in passato si cerca la forza nei pretesti creando e idealizzando situazioni quasi incredibili. Ci si rende sempre più feriti di quello che è la realtà. E' veramente necessario tutto questo? Dal mio punto di vista no ma lo posso solo scrivere dato che godo realmente di scarsa considerazione in alcuni argomenti, almeno finchè non arriva il momento di rigirare parole e situazioni. Trovo veramente sbagliata tutta questa situazione, ma non esiste solo la mia testa nella nostra storia. Forse manca anche quel minimo di civiltà che ci potrebbe far andare oltre affrontando tutto in maniera più serena e lucida. Rispolveriamo i nascondigli che periodicamente visitiamo così gli affetti per un pò non ci troveranno e quando ne usciremo tutti potranno vedere come siamo riusciti ad autodistruggerci. ormai sono convito che questo sia un nostro motto.
Vi chiedo anche io scusa per le poche volte che ho scritto e per come ho usato i post quando l'ho fatto. Questo post compreso.
domenica, gennaio 11, 2009
sabato, gennaio 10, 2009
Ultimo post
Sono davvero stanco di portare avanti il blog.L'ho ripetuto più volte ed ora è venuto il momento di una pausa. Ho bisogno di stare un po' in silenzio, perchè le parole finiscono col pesare solo su chi le pronuncia mai a cuor leggero.
Troppo facile scrivere dei drammatici eventi di cui siamo tutti spettatori . Così come lo è di qualsiasi fatto, bello o brutto.Ho bisogno per me stesso di recuperare credibilità e anche il coraggio del ricordo: troppe parole distraggono e finiscono per illudere o almeno tacitare le coscienze. Continuerò naturalmente a seguire i bloggers amici, perchè ho sempre tanta voglia di sapere. Non sparisco (soloser@live.it), me ne vado per un po' curiosando da fuori quel che accade.
giovedì, gennaio 08, 2009
3 ore di umanità
Si moltiplicano le testimonianze degli orrori consumati in quella striscia di terra i cui abitanti pagano per aver scelto democraticamente Hamas alle ultime elezioni. "Così si muore senza soccorsi", raccontano i volontari di Medici Senza Frontiere . Il numero di bambini massacrati è impressionante, 22o secondo fonti palestinesi.Tantissime anche le donne, molti i vecchi.Qualche speranza è offerta dal piano di pace franco-egiziano, ma Israele, cui è sempre stato concesso tutto o quasi, non fermerà l'offensiva proprio ora che è riuscita a disorientare il giudizio del "mondo che conta". Probabile anzi l'inasprimento accelerato delle operazioni di terra. L'imbarazzo è solo nella scelta degli strumenti di morte.