martedì, gennaio 27, 2009

Rosso porpora, rosso sangue


L'ecumenismo teologico segna il passo con l'operazione Summa Nostàlghia di Benedetto XVI, ma trova impensati spazi di recupero nella prassi morale, come ha riconosciuto lo stesso Abune Paolos, capo della Chiesa ortodossa etiope: "Il nostro sforzo è quello di camminare insieme per ciò che riguarda azioni comuni e di vivere la fraternità". La vigilia di Natale, in Etiopia, i massimi esponenti religiosi del Paese, tra cui anche quelli cattolici, si sono riuniti e hanno approvato all'unanimità un appello ai legislatori per inserire nella Costituzione la condanna dell'omosessualità (già punita dal codice penale) ed un inasprimento delle pene. "Nel testo dell’appello, l’omosessualità viene definita “il culmine dell’immoralità”. Al termine dell’incontro, il patriarca ortodosso Abune Paolos ha definito gli omosessuali “stupidi come animali”: devono essere discriminati e corretti, devono ricevere una lezione, ha aggiunto. I religiosi unanimi hanno chiesto al governo l’apertura di centri di riabilitazione e di mettere anche sotto stretto controllo la distribuzione di materiale pornografico.".(Omosessualità: In Etiopia la Chiesa getta la maschera).
Minacciata nel proprio potere morale, la cattogerarchia pare non esitare di fronte a nulla, riscoprendo persino la "bontà" della violenza - e questa volta non solo verbale- a scopo rieducativo. Tanto a sporcarsi le mani di sangue saranno gli altri...

2 commenti:

Stranistranieri ha detto...

E pensare quanti "stupidi animali" hanno fra le loro antiche mura!
Stanno combattendo per difendere la loro insopprimibile voglia di potere. Più si scoprono gli altarini e più condannano.
E' tutto qui!

KirwanArts ha detto...

Original art by Michael Kirwan from KirwanArts.com