martedì, luglio 07, 2009

Un rumoroso silenzio il 14


Anche noi aderiremo allo sciopero dei Blog il prossimo 14 luglio, « una protesta della Rete italiana contro un provvedimento (il decreto Alfano) che avrà l'effetto di disincentivare l'uso dei blog e delle libere piattaforme di condivisione dei contenuti».

Si apre domani all'Aquila, tra polemiche ed indiscrezioni, il G8. Si vocifera che se non fossero intervenuti gli Stati Uniti l'agenda del vertice sarebbe rimasta sostanzialmente vuota, così che qualcuno ora vorrebbe proporre l' espulsione dell'Italia per inettitudine, sostituendola con la Spagna (Guardian di Londra).

Matteo Salvini, deputato alla Camera, parlamentare europeo e capogruppo della Lega Nord al comune di Milano (quello che ha proposto i vagoni della metro separati per gli extracomunitari) non si preoccupa delle malelingue e continua imperterrito a cantare : video . Noi, gente normale del nord Italia, sprofondiamo nella vergogna, che però non basta più.
Ci concentreremo sulla nuova enciclica sociale che è stata finalmente pubblicata. Andremo alla ricerca delle novità contenute nella Caritas in veritate. Sempre ce ne siano.
L'unico aspetto realmente positivo che riesco a scorgere in questo martedì italiano è di natura domestica: Roby, il pittore, ha già concluso i lavori. Stavolta abbiamo osato un po' di più coi colori ed il risultato è strabiliante. Manca solo il falegname (venerdì) e poi potremo finalmente dire conclusi i lavori a La Troppiana.

6 commenti:

Angelo Ventura ha detto...

Buona estate!
Ma il 14 Ligglio molti bloggers sono in ferie (come il sottoscritto) Meglio farne un altro in ottobre...

nickplatino ha detto...

Ciao. Fa piacere, in tutto questo marasma, leggere delle parole così sensate ed espresse con tanta civiltà ed educazione. Ed è piacevole sapere che su al nord non siete tutti impazziti. Sono contento del vostro passaggio nel mio blog. E spero di non fare torto a nessuno se d'ora in poi passerò dalle vostre parti un po' più spesso. Vi abbraccio. Np

sottosopra ha detto...

Ciao Ragazzi,
ovviamente aderirò allo sciopero del 14, ma conto anche di continuare a lottare per una libera informazione.
Per ora stiamo a vedere quale sorpresa, quale altro motivo di vergogna, il nostro premier saprà regalarci in queste giornate.
Per lavoro frequento molto gli altri paesi europei... e mi stupisco sempre di come in Italia non ci si renda conto della differenza tra noi e i paesi civili....

Massi ha detto...

Beh, come magari saprete (o forse no), sono bolognese solo d'azione e le mie origini terroniche vi ringraziano delle belle parole espresse riguardo quel coglionazzo lì.. Tres besos

Amoon ha detto...

So di questo sciopero...non so se aderirò pur essendo contrario ai bavagli. Certo se facessero una protesta contro la politica spettacolo di questo governo non ci penserei due volte ad aderire. E di politica spettacolo si tratta: il fatto che ci sia solo fumo e niente arrosto lo sottolinei tu/voi nel post quando parli di agenda vuota. E l'Italia è il paese organizzatore...che tristezza.
Ciao

Anonimo ha detto...

Per ora la testa mi funziona a mezza botta. Sapevo della protesta contro il decreto Alfano ma onestamente me ne ero dimenticato. Aderirò indubbiamente e grazie per avermelo ricordato. Avete tinteggiato le pareti di rosa? nooo, verde pisello? nnnooo, giallo banana? Un abbraccio. Dino