giovedì, agosto 13, 2009

Costabella




E così, per un soffio, non abbiamo incontrato Messi e compagno a S.Vincenzo di Stromboli, dove eravamo sbarcati il 4 agosto scorso. Peccato, ci piace incontrare dal vivo, quando possibile, gli amici conosciuti sul web. Sarà per la prossima volta. Il paesino di S.Vincenzo è tanto piccolo che sicuramente ci saremo incrociati lungo la vietta principale o sulla ventosa piazzetta-terrazza , cuore pulsante dell' isola. Di solito non passiamo inosservati grazie alla presenza di lupetta, specialmente se infilata nel marsupio da cui spunta il simpatico musino con lo sguardo visibilmente appagato, perchè tutt'una, anche fisicamente, col suo En, che stra-adora (eravamo solo noi 3, con Lupetto ed appunto lupetta= tot 5).
Messi ci chiede un parere su Capo Vaticano, ma che dire se non ricordare che si trova lungo la costa detta "degli dei" e anche Costabella?«Il tratto di costa che culmina in Capo Vaticano è pieno di storia e di bellezza. Si potrebbe chiamare Costabella con un pizzico di rimpianto e nostalgia» scriveva G.Berto che non sapevo fosse sepolto a S.Nicolò di Ricadi.«Bisogna vedere una volta questo spettacolo sconosciuto nei nostri mari selvaggi, foschi e brumosi» (François Lenormant).

Come ha già raccontato En, abbiamo trascorso una meravigliosa vacanza per cui la Costabella ormai è entrata a pieno titolo negli annales troppiani e non possiamo che consigliare di visitarla per goderne interamente la bellezza ed il fascino "particolare" (aggettivo tipicamente danese). "Perla della costa è Capo Vaticano, importante centro balneare e favolosa area naturale dalla sabbia bianca.
Capo Vaticano ancora oggi si presenta come una località ancora incontaminata che vanta straordinarie bellezze: in soli sette chilometri di acque limpidissime che si tingono di tutte le gradazioni di colori che vanno dal turchese, al blu profondo e all’azzurro, si susseguono panorami di una bellezza di indescrivibile fascino"
(Costabella). E che dire poi di Tropea, altra perla della costa che la tradizione vuole sia stata fondata da Ercole?
L'unico grosso problema per noi che arriviamo da nord è che non si può evitare di percorrere la famigerata Salerno-Reggio Calabria: un vero calvario! La Sicilia invece è a due passi: «l'isola degli aranci sta dall'altra parte celeste e gialla e un poco verde nella sua breve lontananza, e in mezzo c'è un piccolo tratto di mare proprio piccolo ma non ho il coraggio di passarlo, padre non ho coraggio, (...) e del resto non tutti coloro che volevano la terra promessa poterono giungervi, non tutti furono degni della sua stabile perfezione, e così verso sera cerco un posto da dove si possa guardare la Sicilia, di notte l'altra costa è una lunghissima distesa di lampadine con segnali rossi e bianchi (...) ecco qui mi costruirò con le mie mani un rifugio di pietre e penso che in conclusione questo potrebbe andar bene come luogo della mia vita e della mia morte»(Il male oscuro ).
Messi, devi portarci assolutamente B.: sarà una vacanza straordinaria e romanticissima. Garantito.
Foto troppiana dal faro di CV:le spiagge di Grotticelle.

1 commento:

MELCHISEDEC ha detto...

Che passo a conclusione del post! Ma, d'altra parte, dopo aver gustato con l'anima e il corpo tali paesaggi, cosa ci si può aspettare se non poesia?