venerdì, novembre 21, 2008

Villari dopo Mastella. E poi?


«L'ho cresciuto io. Lo presi dal Cdu, portandolo via a Buttiglione. Lo feci segretario regionale in Campania.Poi lo feci eleggere consigliere regionale. Quindi lo portai in Parlamento, nel 2001. Lui esordì alla grande, regalando a tutte le deputate una statuetta di pastorello da presepe napoletano. Purtroppo finì come sempre in questi casi: crescono con me, poi quando arrivano in alto mi abbandonano. Così passò con Rutelli. Ma non ce l'ho con Villari, anzi, mi è carissimo. E' un po' sfaticato Viene da una famiglia importante, di medici facoltosi. E' un altoborghese napoletano, e di conseguenza ha una concezione altoborghese della politica.» (Clemente Mastella).
Poteva esserci presentazione migliore per il politico del momento, Riccardo Villari?

Non c'è proprio modo di impedire che certi individui siedano in Parlamento a rappresentarci: la responsabilità è sicuramente dei cittadini che eleggono candidati per puro clientelismo. Ma, nel caso specifico, è responsabilità anche del "nuovo e riformista" Partito Democratico che perpetua il peggior sistema politico di sempre, nonostante le tante chiacchiere di Veltroni.

Pretendiamo anche da noi, in Italia, il questionario Obama!

Nessun commento: