lunedì, agosto 31, 2009

Povera famiglia


E così ache la Chiesa cattolica è finita all'opposizione. Non per dissenso nei confronti della politica del centrodestra, non per prendere le distanze dal "modello etico" (usti!) imperante, diffuso capillarmente grazie al controllo (finora tollerato se non gradito) dei media , non per squalificare le "bislacche" tesi estive leghiste. Ci voleva il "messaggio mafioso", pubblicato dal giornale del premier ma già noto da qualche mese a tutte le curie italiane, contro il direttore del quotidiano della CEI (ma indirettamente intimidatorio nei confronti dei vertici ecclesiastici) per rompere il lungo idilio tra il Governo e la più potente Istituzione del Paese.

La stagione dei veleni è aperta:"Nel lanciare i suoi mastini all'attacco contro i pochi media di opposizione che rimangono stavolta il premier italiano ha esagerato, mordendo più di quello che poteva digerire: la Chiesa cattolica e una coalizione di giornali italiani e stranieri sono troppo anche per lo smisurato ego di Berlusconi" (Times).

In effetti il mastino berlusconiano si è comportato da bastardo, anzi da vero mafioso per usare le parole del vescovo di Mazara del Vallo, ma stupisce qualcuno? Dopo aver minato in tutti i modi la libertà di stampa e la stessa democrazia c'era da aspettarsi anche l'uso dell'intimidazione e del ricatto . Perchè no? A farne le spese è stato il povero Boffo che certo non si è mai distinto per eccesso di accanimento contro i vizi del presidente satiro , anzi le sue parole di condanna sono sempre state prudenti e controllate, quasi imposte dal dovere più che da convincimento reale. Staremo a vedere fino a che punto vorranno, entrambe le parti, arrivare.

Resta il fatto non smentito che Boffo... è uno di noi. Roba da non credere dopo certi articoli che ha avuto il coraggio di scrivere. Bah, non voglio commentare oltre perchè in questo momento penso alla povera famiglia tradizionale, sponsorizzata e difesa da personaggi tutt'altro che credibili. Sarà anche per questo che si ritrova più abbandonata che mai a se stessa e, come se non bastasse, contrapposta alle nuove famiglie alternative in uno stupido e sterile scontro. In questo momento provo una grande solidarietà per tutti quei genitori che tra mille difficoltà fanno del loro meglio per crescere sani (in tutti i sensi) i figli del loro amore. Da soli, senza l'aiuto dei potenti (e libidinosi) parolai.

4 commenti:

Massi ha detto...

Proprio vero: quanta ipocrisia dietro i mastini guardiani della morale familistica..."Puah!" per tutti loro! E un bacio a tutti voi! ;)

Anonimo ha detto...

Ho un fidanzato di Nizza :) espatrio. Baci ragazzi. Dino

Anonimo ha detto...

Un bacio...Barbara

Ulisse ha detto...

Niente paura finirà come il solito: qualche privilegio in più concesso alla chiesa in cambio della benedizione a Re Silvio Imperator. Tanto a rimetterci saranno solo quegli abominevoli froci. In quanto a Boffo, purtroppo per lui, è stato scelto come agnello sacrificale.