mercoledì, luglio 23, 2008

Serata comasca con pizza


Finisce che mi prendo troppo sul serio, quando le mie attitudini sono ben altre e ben espresse dalla foto qui a fianco. Intendo ovviamente il lavoro della terra, non lasciatevi distrarre dall'omino dietro (o davanti, dipende) al trattore. La mia comprensione della realtà quotidiana è piuttosto maldestra, proprio come esprimeva la foto di ieri . Subisce inevitabilmente l'influenza di riferimenti fondamentali, che però non sono mai certezze assolute, perchè continuamente visitati dal dubbio e ridiscussi alla luce degli eventi, con un'attenzione particolare alla natura, che a volte è benevola, altre matrigna. Proprio come ogni buon contadino padano (e non solo).
Filippo, tra, niente compiti delle vacanze. Anche se Dav e Dino nei commenti agli ultimi post sollevano questioni appassionanti che non possiamo lasciar cadere. Non sono in gioco soltanto scelte individuali: coinvolgono tutti noi, umani,interessati alla ricerca del senso da dare alla vita.Che si sia aperti al Trascendente o no. Magari saranno oggetto di una serata troppiana o più, chissà! Ci penseremo.
Tornando a pensieri più frivoli e vacanzieri, come tradizione vuole anche per quest'estate 2008 ho scelto la canzone che ascolterò ossessivamente (da vero profano) durante le vacanze.Sempre naturalmente che i novios condividano, dal momento che sono loro a gestire la musica nei nostri lunghi viaggi per lo stivale e a casa. Signore e signori, è ... :"Bottle It Up" di Sara Bareilles, che fino a ieri non conoscevo.Grazie, Fil! La trovate qui (http://www.youtube.com/watch?v=O8CyJVTCFYs) perchè non so postare questo video, forse è impossibile.
Ed ora un annuncio che riguarda solo i lariani e limitrofi:
Sabato 26 luglio pv, tradizionale pizzata di mezz'estate organizzata da zioMario.Prenotazioni entro il 24c.m. qui. Anche se noi saremo già in viaggio, parteciperemo idealmente perchè condividiamo tutte le proposte di semplice e spontanea aggregazione sul territorio.

4 commenti:

Donna Cannone ha detto...

Come faccio a non farmi distrarre dall'omino, secondo te?
Buona pizzata!

Anonimo ha detto...

Ciao Troppia! Ma come?! nella vostra peccaminosa dissolutezza (non solo gay, ma anche in tre!) mi vieni a dire che non arate la terra completamente ignudi con l'ammenicolo al fare da bandierina per il vento? che immagine voltete che abbiano di voi quando la santa inquisizione prenderà baracca e burattini e brucerà tutti quanti??
....Ehi, si capisce che sto scherzando, vero?
Comunque sono davvero contento che anche a voi piaccia la Sara Bareilles.. trovo che sia proprio un tipo di musica "estiva".. poco impegnativa, molto orecchiabile.. in effetti ha fatto una canzone che è divenata famosina, qualche tempo fa..
ad ogni modo, per essere precisi, mi avrebbero fatto piacere un po' di "compiti per le vacanze"... il nostro prof di filosofia al liceo ci dava sempre una lista di libri "consigliati" (legati a quello che sarebbe stato il periodo storico da studiare l'anno dopo).. fra questi ne ho scoperti anche alcuni che sono diventati tra i libri che preferisco..
vabbè, vado a continuare il mio studio "matto e disperatissimo"..
Ciaaaoooo

Anonimo ha detto...

Ciao Ragazzi
Cavolo Ser confidavo davvero in te per una piacevole lettura sotto l'ombrellone a Sitgez!! ( non ironizzate che a Sitgez non si ha il tempo di stare sotto l'ombrellone in spiaggia.. c'è troppo da fare! ehehe) Comunque, se ti va di consigliarmi qualche buona lettura, vado subito in libreria. Lo sai che i tuoi consigli sono sempre graditi e rispettati ( non solo riguardo ai libri)Comunque, sabato non ci potrò essere alla pizzata. Sono sul lago di garda con degli amici. e tra due Lunedì (4 agosto) parto per le vacanze. Colgo l'occasione per farvi tanti auguroni di buone vacanze. Riposatevi e ricaricatevi.
Un abbraccio a tutti!!!
Roberto

El novio ha detto...

# Donna, a te è concessa la distrazione!
# Filippo, dal momento che insisti ecco il libro per le vacanze, bellissimo ma impegnativo perchè in lingua siciliana: Il re di Girgenti di A.Camilleri, Sellerio 2001. Protagonista non è il celebre Montalbano,ma Zosimo, un fantastico contadino che divenuto re sia pure per poco, regalò il grande sogno della dignità ai suoi miseri ed affamati sudditi.Buona secchiata di fine sessione intanto!
#Rob, a Sitgez temo che i libri sarebbero davvero solo un ingombro, eh eh. Ci vediamo dopo le ferie, rilassati e riposa: buone vacanze da tutti noi!Triplice abbraccio