venerdì, giugno 26, 2009

Pensieri liberi


Se ne sono andati anche Farrah Fawcett e Michael Jackson, due giganti dello spettacolo diversissimi tra loro,ma amati e seguiti ciascuno per la propria peculiarità artistica e probabilmente anche umana. Che non vuol dire assenza di limiti e difetti. Sono un profano e quindi non so dire di più, se non quello che ho letto oggi, come tanti di voi. Di fronte alla morte prematura di un "famoso", come naturalmente anche di un "normale",si resta un po' disorientati e smarriti, quasi ci fosse un'età per morire, mentre l'esperienza ci insegna che non è così. Già S. Agostino diceva : "Cetera nostra bona et mala incerta sunt, sola mors certa est".Possiamo essere ricchi o poveri, gay o etero , fortunati o no, ma la morte è sempre lì che aspetta dietro l'angolo. "Resistitur ignibus, undis, ferro: resistitur regibus; venit mors, quis ei resistit?" : possiamo resistere a tutto, alle più gravi avversità,persino a Berlusconi, ma non a lei. Azz, in che discorso mi sono cacciato! Forse è la serata particolare: sono a casa senza novi (uno a cena coi colleghi, l'altro alla partita di campionato) e, mentre preparo il pasto serale per Lupetto (e me) , i pensieri seguono la loro strada. Io mi limito ad assecondarli. Tutto sommato è un bene questa serata di pausa, ognitanto ci vuole, se ne sente la necessità. Mi piace lasciar liberi i pensieri, belli o brutti che siano. E poi riflettere sulla morte non è necessariamente una cosa brutta. Al contrario, consente di vivere al meglio il tempo a disposizione, che non è infinito, ha il suo limite necessario.Non bisogna dimenticarlo o, peggio ancora, fingere che non sia così, magari evitando scaramanticamente ogni riferimento . Penso, proprio stasera che sono solo, alla fortuna che mi è capitata di amare ed essere amato. C'è forse qualcosa di più grande che riempia di senso una vita? Mi sento un po' il vecchio saggio di famiglia (il papà) e guardo con tenerezza ai miei più giovani amanti, quasi fossero creaturine da preservare e proteggere. So che non è questo l'amore. O almeno non è solo questo.Se un Dio c'è ed è papà, lo sa bene anche Lui, per questo vuole che noi creature si cammini nel mondo con le nostre gambe, pur in mezzo a tante brutture.
Vivere insieme al meglio tutto il tempo che ci è dato con gli occhi fissi alla meta che insieme abbiamo deciso di raggiungere, ecco questo è l'amore per me.

5 commenti:

sossosopra ha detto...

A volte è necessario ( ma credo anche bello)fermarsi e lasciare scorrere i pensieri, prendendoli al volo mentre volteggiano dentro noi.
Nel tuo caso lo spunto nasce dalla morte di due personaggi famosi, nel mio caso, dall'imminente ricorrenza del gaypride.( ti rimando al mio post di oggi)
Ogni notizia può far scattare quella scintilla che libera le parole, quelle dette e quelle pensate, quelle scritte e quelle nascoste.

MELCHISEDEC ha detto...

Quando si sfiora la riflessione sulla morte... tutti a scappare. Mi pare stupido. Sull'argomento resto seguace di Seneca: la morte è dietro di noi, non davanti. Si muore quotidianamente quando non motiviamo la nostra vita. E in motivare c'è tutto. Dall'amore al dolore.
Buon w-end!

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi devo dire che entrambe le morti mi hanno scosso e non poco ma ancor di più quella di Micheal perchè giunta in modo inatteso. Spero che trascorrerete un buon week end . Io non mi andrò a buttare nel casino di questa notte bianca (almeno non credo) preferendo la casa e un paio di puntate di CSI. Un abbraccio triplice . Dino

Anonimo ha detto...

Se deciderete di produrre e pubblicare delle audiocassette o dei dvd dove sentire le vostre voci e le vostre parole e mostrare le immagini della vostra bellissima armonia famigliare...io mi abbono subito. :-) Aliaszero.
P.S.-vi adoro.

Anonimo ha detto...

Che bello questo post. Np