giovedì, novembre 12, 2009

Lurkers

Comincio questo post con una sorta di timore, rinunciando persino ad addentare quel che resta dei 250 g di torrone acquistato ieri per concentrarmi su ciò che scriverò, perchè ho scoperto che il blog viene letto anche al di fuori della cerchia degli amici del web. Ieri nei commenti è intervenuto addirittura Marco Vicentini, editore di Meridiano Zero, per rispondere alle mie lamentele circa la non disponibilità di Pozzoromolo nella mia libreria abituale. Grazie a lui ora sappiamo qualcosa in più circa i problemi della distribuzione e le balle che rifilano a noi clienti i librai per pura pigrizia, o forse perchè dubitano delle nostre capacità di intendere.
Ci sono poi le email che riceviamo a testimoniare che qualcuno ci segue addirittura con una certa costanza (e coraggio). E' il caso di N. di cui vi propongo l'interessante suggerimento di lettura, perchè può incuriosire molti:
"Buonasera ^-^
leggo il blog da qualche mese e mi piace molto, perché è curioso, interessante e fa riflettere, sia coi post più sociali che con quelli personali e di "troppia". Non ho mai lasciato commenti (sono lurker!), ma mi sono decisa a scrivere per consigliarvi un libro.
Anzitutto, è dedicato a Ratzinger. Niente di allarmante! L'ha scritto un antropologo ed è proprio una lettera di critica nei confronti della sua - di Ratzy - visione "assoluta" su temi come la famiglia e tutto ciò che giudica "innaturale". Per farlo, Remotti illustra le più diverse forme di famiglia nelle società umane, monogamiche, poligamiche, etero/bi/omo, ecc. Incollo l'estratto, che spiega decisamente meglio di me:^^

Natura e "contro natura", giusto e sbagliato. Chi vuole l'assoluto e chi si accontenta del relativo. Chi cerca un modello universale e chi persegue il riconoscimento delle differenze. In queste pagine, due mondi a confronto, quello del dogma e delle certezze e quello della scienza antropologica che coltiva l'ambizione di conoscere da vicino diversi mondi culturali. Una prospettiva questa continuamente sottoposta a critiche, contestazioni, revisioni. Ma che dire delle idee che un papa esprime in campo antropologico? Possono essere considerate anch'esse espressione di una "cultura" umana? Oppure, quello che il pontefice espone sulla famiglia umana è fondato su un sapere extra-culturale o extra-umano? "Santità, come molti altri cittadini italiani e del mondo, seguo con attenzione le manifestazioni del Suo pensiero in merito ai molti problemi che caratterizzano il nostro tempo. Le analisi e le riflessioni che verranno esposte nelle diverse parti di questo libro cercano di rispondere alla sfida che Lei ha lanciato con i Suoi attacchi contro il relativismo culturale, le unioni gay e tutto ciò che Lei ritiene essere 'contro natura'. Avranno se non altro il merito di porre alla prova la proponibilità di un sapere che fa della molteplicità irriducibile delle soluzioni umane il suo interesse principale e il suo punto di forza."Remotti, Contro natura - una lettera al papa, LaTerza.
Cosa direbbe la Gelmini se sapesse che lo si studia in università? ^^ Spero che voi lo apprezziate più di lei. In caso contrario, mi scuso del disturbo!".
Cosa direbbe la ministra a noi poco importa, il libro che ci consigli è decisamente accattivante e domani ( o sabato)mi recherò nell'ormai famosa libreria con un elenco nutrito di titoli.
Grazie, N.!
Ultimamente in famiglia ricevo solo critiche e pochi consigli utili. Mi è stato persino rimproverato che nel post di ieri ho dato l'impressione che attendessi il ritorno del novio mezzano solo per rilassarmi un po'e non perchè ne sentissi profondamente la mancanza! Probabilmente mi ha tradito la preoccupazione di non scadere nella banalità amorosa, essendo io piuttosto rustico nell'esternare i sentimenti. Solo Lupetta è stata la depositaria del mio disagio di questi giorni. Ancora una volta ho toccato con mano quanto i mei compagni riempiono la mia vita. Di senso naturalmente, prima di tutto il resto. Per En oggi preparerò una torta salata che a lui piace tanto (come già scritto) e gli farò trovare il dolce che predilige in assoluto: il Panforte di Siena. Non è per farmi perdonare, perchè la spesa l'ho fatta ieri...
P.S. Tantissimi auguri di buon compleanno a Koala !

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Cosa posso dire? Che invidiaaaaaaaaa!!! ahahaha...un editore che legge il vostro blog...wow...davvero un sogno per chiunque aspiri a pubblicare i suoi racconti/romanzi. A me non capita mai...eheheh. Anche se è vero che il blog viene letto da molte più persone di quanto immaginiamo nella nostra incoscienza. Grazie per gli auguri a Koala...riferirò...:-)

Anonimo ha detto...

P.S.- non c'è bisogno che mi firmi...ma lo faccio lo stesso. Aliaszero. http://blog.libero.it/nicknulla/ se nel caso l'editore volesse fare un salto da me. eheheheh...bacioni.

Anonimo ha detto...

MMM della serie siete famosi!!!!
Caspita Alias , se ne stà gia à approfittando:-)))) Scusa carissimo, ma l'editore solo ora se ne accorge dei tuoi post??? Io non sono ne editore, non ho studiato.. ebbene si , ho fatto solo fino alla terza media.Amo il cervello degli uomini e delle donne intelligenti...cerco di circondarmi di questi, Caspita anche il panforte?? a me fa i pizzoccheri :-)) e le crepes, quasi vengo da Te..
Guarda che sono la prima per l'autografo.. baci.. baci
Barbara

Ivan ha detto...

W la celebrità ! Ecco cosa succede quando c'è la qualità

Anonimo ha detto...

:-) alias