sabato, dicembre 12, 2009

Natale di ricordi...


Proprio stamattina guardando un video di Renato Zero ho ripescato nei miei ricordi un giorno di Natale particolarmente tenero. Lupetto era piccolo e credeva ancora a Babbo Natale. Particolarmente attenti ai suoi desideri e scrupolosi nel rispettare la lettera scritta a Babbo Natale. c'erano sotto l'albero non meno di venti doni, piccoli e grandi. Quell'anno ho preparato tutto a casa nostra pensando che la mattina di Natale avrei caricato i doni in macchina per portarli a Lupetto, a casa dei miei che abitavano a poco più di quattro chilometri. Sveglia alle sei e in quell' ovattato silenzio sentivo un aria strana. Guardo fuori dalla finestra e ...sorpresa :più di un metro di neve fresca! Che bello pensai, dopo tanti anni un Natale sotto la neve. Pochi secondi di gioia e poi il panico. I regali di Lupetto erano qui e lui là. Se si fosse svegliato non avrebbe trovato nulla e non me lo sarei mai perdonato. E allora in fretta e furia, in due sacchi dell'immondizia ed in uno zaino ho stipato tutti i regali. Cappellino rosso, maglioni e cappotto mi sono incamminato a piedi verso casa dei miei. Immaginate un omone alto, sotto la neve, che cammina nella strada deserta completamente innevata. Passo dopo passo, il più veloce possibile vedevo la meta sempre più vicina. Poi all'improvviso dietro di me sento il classico rumore di una macchina dotata di catene ,proprio all'inizio della salita. Si ferma vicino a me e sento una voce che esclama: "mM allora Babbo Natale esiste sul serio!........Vuoi un passaggio?". Naturalmente ho accettato al volo! Sono arrivato giusto in tempo per vivere il momento più bello di quel Natale: la gioia negli occhi di Lupetto. da allora tutti i Natale vuole sentirsi raccontare la storia di quel natale con tanta neve ed io con piacere la racconto per rivere la tenerezza e la gioia di quei momenti. A volte non ci accorgiamo di vivere attimi unici ed è un vero peccato. Perchè quando si è tristi è di immenso conforto ripescare nel passato quei momenti che riescono a ridarti la forza di andare avanti e di vivere, pur con tutte le contraddizioni di questo mondo, la vita nel modo più dignitoso possibile. Si riesce persino ad apprezzare il Natale, pur non condividendo l'eccessivo consumismo, nella sua essenza, che è solo ed esclusivamente vita!


Buon fine settimana a tutti! (En)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro En, ecco quello che io considero un vero, piccolo racconto, di vita certo, ma non sfigurerebbe, in un libro. Per me un racconto è proprio questo...una scintilla che ti emoziona. Mi hai smosso il cuore. Grazie. Si vocifera che sei altissimo. Ma quanto? No sai, così mi regolo se ci incontreremo mai...nanetto come sono...ahahah....vi stringo forte. Ciao bellissimo "babbo natale". Io non ho fatto ancora neanche l'albero. alias

Anonimo ha detto...

Ciao En bel racconto. Il Natale è la festa consumistica per eccellenza e ci danno la trediciesima per spenderla tutta e mettere in moto il meccanisco economico di ripresa (così dicono...ma sarà vero?) . A me non piacciono i regali e non ne voglio, quelli sono per i bambini che hanno diritto ai sogni... mi bastano gli auguri fatti di cuore ....e mi stanno sul caz... soprattutto gli sms mandati da persone con le quali non ci si sente mai e che addirittura mi devo sforzare di ricordare chi siano. In genere non ricambio . Un abbraccio a tutti e tre e anche a lupetto. Dino

Unknown ha detto...

e allora evviva babbo natale!! pure coi sacchi della mondezza.. :-)
natale è dei bambini soprattutto. ma a noi resta l'interpretazione di uno spirito che, nella sua difficoltà, è la parte più preziosa di questo giorno.
auguri!

kochi ha detto...

Veramente un bellissimo racconto. La cosa che mi ha colpito è stata la solidarietà dell'offerta del passaggio in auto, non so se da un conoscente o da uno sconosciuto, certo un gesto di solidarietà da riscoprire, magari, nel periodo natalizio.
Se posso farti un augurio è che lupetto ti chieda di raccontargli quanto accaduto per tanti anni ancora e sono certo che per te sarà il regalo di Natale più prezioso.
Un grande augurio di serenità alla troppia, a lupetto ed una carezza a lupetta.