Quasi otto ore per rientrare in ditta. Milano completamente paralizzata.Il povero Dan aveva anche la febbre. La verità è che i Comuni non hanno i soldi per pagare gli interventi straordinari di pulizia delle strade . E' così ovunque. Si risparmia , sperando nella clemenza del tempo. Quest'anno però è andata male: l'abbondante nevicata ha mandato in tilt città e paesini. Chi si mette in viaggio, ci dicono, deve portarsi panini e coperte. E sperare. Anche pregare se sa . E' l'Italia della crisi che si vuol nascondere che è esplosa per le eccezionali condizioni climatiche. Che poi così eccezionali non sono, perchè fino a non molto tempo fa, prima del veloce mutamento del clima degli ultimi anni,gli inverni da queste parti erano sempre rigidi. Operai, ricercatori, dipendenti di diverse categorie, malamente cacciati sulla strada, da tempo affollano i tetti di capannoni, fabbriche e istituti del Paese, per protestare la drammatica condizione in cui versano insieme alle famiglie, ma sono puntualmente ignorati dai media e soprattutto da chi dovrebbe gestire il Bene comune.
Non esistono ufficialmente: la crisi ormai è risolta ci hanno ripetutamente assicurato. I fortunati, risparmiati dalla cancellazione dei posti di lavoro, nemmeno si accorgono del malcontento soffocato un po' ovunque. Ignoranza colpevole naturalmente, perchè vede e sente solo quel che vuol vedere e sentire.
Ci voleva questa pesante imbiancata: in altri tempi avrebbe intenerito i cuori alla vigilia del Natale,oggi invece rivela le squallide bugie della banda che ci governa, opposizione compresa. Temo però che anche questa opportunità di consapevolezza sarà sprecata, scivolando sotto il candido manto che tutto copre e nasconde.
3 commenti:
Eh no, stavolta occorrerebbe una valanga di proporzioni immani per nascondere le malefatte di chi ci governa. Questa neve, per quanto abbondante, da sola non basta a congelare le responsabilità!
Di quali responsabilita' parlate? al telegiornale non hanno detto nulla... :/
io sono ignorante, ma comunque, tutta l'europa è stata messa in ginocchio dal freddo e dalla neve.. Anche mio fratello ieri è rimasto in macchina 8 ore per fare 25 km. in più una mia amica, ha detto che con il freddo di domenica e di ieri sono andate in tilt tante caldaie, anche la mia:-))) Comunque chi ci va sempre di mezzo sono sempre i soliti, naturalmente... Un bacio a Dan sperando che gli sia passata la febbre e a TE un abbraccio e un bacione. Barbara
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