giovedì, dicembre 24, 2009

Tepore dentro



En ed io ci siamo svegliati alle 4.30 per aspettare il ritorno di Lupetto (lo Zerofolletto), arrivato puntualmente alle 5.00 come annunciato. Con una cinquantina di amici ha partecipato alla festa dei diciott'anni di una compagna in una imprecisata località bresciana. Era tutto organizzato alla perfezione, il pullman, il ristorante, la musica. Una cosa seria : gli uomini in giacca e cravatta, le donne in lungo. Un po' troppo da "fighetti", ma per una volta ci sta. Naturalmente, curiosi come siamo, appena entrato in casa l'abbiamo sottoposto ad un fuoco di fila di domande. Il resto ce lo racconterà al risveglio. Anche En è tornato a dormire, perchè più tardi andrà in ufficio.
E' la vigilia.
Come quand'ero bambino, vivo questi giorni dell'attesa più insonne che mai. Non ho ben chiaro, a differenza di allora, quello che attendo. Forse serenità per me, per noi, per tutti.E' un'idea vaga però, perchè gli anni segnano dentro più di quanto si voglia ammettere. Il disincanto è la controparte inevitabile di una diversa e più concreta consapevolezza. I miracoli accadono ancora, ma dipendono da noi.Le magie sono ancora possibili, ma dobbiamo farle noi. Nessun altro può al nostro posto.Come ha scritto l'amico di ieri, una cosa è certa: abbiamo bisogno degli altri.Il massimo però sarebbe aprirci agli altri, anche all'amore, non perchè abbiamo bisogno . Semmai il contrario: riconoscere di aver bisogno perchè ci interessano gli altri,li stimiamo, ci stanno a cuore.Li amiamo.Forse è una sottigliezza, ma credo faccia la differenza.
Qui ci sta anche una citazione che ho ritrovato da poco da qualche parte, è di Kahlil Gibran, saggio molto amato dagli adolescenti di tutti i tempi:“La realtà dell’altra persona non è in ciò che ti rivela, ma in ciò che non può rivelarti. Perciò, se vuoi capirla, non ascoltare ciò che dice ma ciò che non dice“. Una verità che impone un'attenzione estrema, possibile solo se ci si libera da pregiudizi e convinzioni varie che condizionano pesantemente le relazioni.
Mi piacerebbe un Natale sobrio, quasi austero quest'anno, ma ricco delle magie che solo noi umani sappiamo fare quando lasciamo che siano i cuori a battere insieme il ritmo della nostra storia.
Se non ci vediamo più, auguri di buon Natale a tutti!

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Buon giorno carisssimo, quante verità in questa TUA, è difficile commentare dei pensieri così profondi, Solo con il cuore,,lo si può fare, Buon Natale a TE , Dan , En un bacio a Lupetto.
Che sia per Voi sereno , Barbara

Anonimo ha detto...

ciao ragazzi...come sempre vi leggo e mi emoziono e penso...siete magici in questo (o dovrei dire "SEI"...caro SER?). Vi auguro un felicissimo Natale di austera, ma allegra serenità. Un saluto a En, lo zerofolle, a Dan che vedo come un indomabile angelo con le ginocchia sporche di terra e a Lupetto (il nuovo zerofolletto) per cui provo una simpatia incredibile. E' il "personaggio" che mi commuove di più. E non dimentico Lupetta...la signora di casa. Un osso anche a lei...ma con un pò di polpa! Bacioni da Alias. :-)

Gios ha detto...

Buon Natale a voi, a tutti e 3 ;-) anzi, anche a Lupetto e Lupetta. Auguri!

Anonimo ha detto...

volevo solo lasciare gli auguri di un buon natale....
Sergio

Kochi ha detto...

Un caro augurio di un sereno Natale alla Troppia, a Lupetto e una carezza sul muso a Lupetta. Approfitto di questo spazio per fare i miei più sinceri auguri a tutti i lettori di questo splendido blog.

Thiago ha detto...

jaja austero? Y por eso falta uno en la foto del post o qué? jajaja

Bezos, cair, Buon Natale a los tres tb.

Bezos y felices fiestas...

Anonimo ha detto...

Buon Natale ragazzi. siate felici ...Torno domani. Baci. Dino

Anonimo ha detto...

Buon Natale carissimi, un grosso Bavio a tutti .. uno un po' più grande a Ser.:-))) Barbara