mercoledì, agosto 13, 2008

Spensieratezza di ferragosto



Non abbiamo fatto in tempo a tornare che ci siamo ritrovati le giornate piovose di sempre! A ciò si aggiunge una strana aria:in giro c'è più gente del solito rispetto al periodo. Tutti parlano di crisi economica, di rincaro dei prezzi e dell' imminente aumento di altri prodotti indispensabili come luce e gas. Le famiglie stanno sempre peggio e non si vede via d'uscita. Pare proprio che l'unico modo di aiutarle sia quello di combattere violentemente tutte le altre forme d'amore che aspirano al riconoscimento ufficiale.Niente di concreto però per arrivare dignitosamente a fine mese. La guerra quindi per distrarre padri, madri, figli e nonni dall'attuale scarsezza di risorse e possibilità. Seminare odio contro gli altri, i diversi è una strategia in voga da sempre: nulla di nuovo . "Mala tempora currunt", davvero!. Sarà per questo clima tutt'altro che favorevole che abbiamo voglia di vivere questi giorni ferragostani in compagnia di amici simpatici e non influenzati dai veleni che abbondano nell'aria. Lanciamo perciò un invito ai comaschi e limitrofi rimasti a casa per inventare insieme momenti di spensieratezza e allegria nei prossimi giorni di festa. Scriveteci!

Nella foto giochi di spiaggia.

3 commenti:

Trufete ha detto...

Anche io come voi (ma da tutta un'altra parte) mi ritrovo oggi al rientro dalle vacanze dopo un meraviglioso viaggio... e cosa incontro, pure io la pioggia, la crisi economica generale e una noia terribile di essere tornato a casa... pazienza, c'è di peggio.

Un saluto!

nonsoloattimi ha detto...

Buon pomeriggio ragazzi e bentornati... io sono rimasta qui e devo dire che proprio ieri, passeggiando per il centro, ho notato che la città sembra più viva del solito, la gente è rimasta qui e non mi è dispiaciuto in verità... è triste quando le città si svuotano.... un forte abbraccio e un mare di baci
Claudia

Anonimo ha detto...

Eccomi...ci sono anche io tra quelli che sono a casa, una parte di ferie gia' fatte e le prossime a settembre.
Quest'anno a causa di un problema di "piano ferie" ho dovuto rinunciare agli usuali "esercizi spirituali" di agosto.
Per altro quest'anno a tenere gli esercizi e' Mons. Bettazzi vescovo emerito di Ivrea e uomo di grande respiro umano ed intelettuale.
Tutti i brevi momenti di confronto con lui sono stati per me veramente edificanti.
Sono tempi difficili, e temo che il peggio debba ancora venire, la situazione socio-politica non e' dissimile a quella della fine degli anni venti.
E se ache la storia e' ciclica come l'economia, prepariamoci ad un nuovo periodo NERO.
Un saluto a tuttti, Dav