martedì, luglio 04, 2006

Uganda: figli venduti al mercato


Il venerdì, al mercato del bestiame di Ocorimongin nel nord dell'Uganda, vendono i figli ad un dollaro e mezzo. Per fame. La notizia è stata confermata dalle autorità locali(http://www.newvision.co.ug/ ).I più piccoli sono destinati al lavoro nei campi o a servire le famiglie dei padroni, mentre le ragazze dai 12 anni in su, ufficialmente domestiche, diventano in realtà schiave del sesso.
Non è fatto nuovo: anche in Italia ci sono- le vediamo- le schiave del sesso provenienti dall'Africa e dall'Est europeo. Quello che scandalizza i benpensanti è che in Uganda, apertamente alla luce del sole, al mercato, si compia sistematicamente un crimine che vorrebbero continuasse ad essere perpetrato nel nascondimento e nel silenzio. Come si conviene ad ogni delitto. Ciò lascerebbe tranquille le coscienze di chi vuol continuare a fingere di non sapere e non vedere.

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