La furbata del Governo, già passata in Senato, è stata scoperta e denunciata da Milena Gabanelli, autrice di Report: ora tutti gli occhi puntati sul quel 7bis infilato nelle pieghe della legge di conversione del decreto Alitalia perchè "Se la norma verrà approvata non saranno più perseguibili i reati di bancarotta commessi da tutti i precedenti amministratori di Alitalia, ma neppure quelli compiuti da altri manager di società per cui c'è stata la dichiarazione d'insolvenza non seguita dal fallimento". Naturalmente l'impunibilità per l'abrogazione del reato di bancarotta riguarderebbe solo i grandi manager, non certo i poveri cristi le cui piccole imprese falliscono senza poter accedere alla legge Marzano. Una vergogna il meschino tentativo berlusconiano di contrabbandare una nuova "legge ad personam". Una vergogna il silenzio dell'opposizione che evidentemente ha i propri manager da salvaguardare: non voglio credere che non si sia semplicemente accorta della macchinazione. Doppia vergogna quindi, doppia indignazione e ... E basta perchè sembra proprio che in questo Paese noi cittadini si debba accettare di tutto dai politici, anche le peggiori meschinità, senza poter fare nulla. Impotenti, continuiamo a tollerarli anche quando si ergono - proprio loro!- a censori dei costumi, sindacando perfino sulla moralità dei nostri comportamenti nelle nostre camere da letto!
Prima di andarmene appunto nella nostra (della troppia)camera da letto a fare quel che mi pare, una buona notizia: il "Chi l'ha visto" lanciato per rintracciare Massimo da Mariano ha dato esito positivo come potrete verificare nei commenti al post di ieri. Segno che qualcuno ci legge.
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