Al via i lavori alle 5.45. En, convalescente, ed io abbiamo sbaraccato il soggiorno preparandolo all'intervento dell'esperto, Rob, che è arrivato poco prima delle 8.00. Nonostante l'uso dei mezzi meccanici (aspirapolvere), i guaiti di accompagnamento di lupetta, l'assedio dello spazio letto con tutto ciò che eccedeva (libri, soprammobili, cianfrusaglie varie) ed il suono del citofono che ricorda quello di una sirena d'allarme per l'intero palazzo, Lupetto continua imperturbabile il sonno del giusto. Stanotte, per la 3°volta in poche settimane, è rientrato intorno alle 2.00 per una festa di compleanno. Ora mi riesce facile comprendere la fatica dei genitori moderni impegnati a scarrozzare i figli e gli amici nel cuore della notte. Ci si organizza in turni, ma quando tocca è sempre dura, anche se fa piacere assistere ed accompagnare i loro primi passi verso l'età adulta. Durante il ritorno a casa si colgono i primi commenti spontanei alla serata, prendendo atto dei cambiamenti che si succedono a velocità vertiginosa in quelli che fino a ieri consideravamo bambini da coccolare e proteggere. Come più volte abbiamo registrato, viviamo ogni nuova sfumatura di crescita di Lupetto con soddisfazione, pur con le ansie e le preoccupazioni dovute, perchè niente può essere preventivato ed ipotecato. Il costante successo scolastico (la media sempre sopra l'8!), l'essere riferimento riconosciuto ed apprezzato da compagni e amici e, soprattutto, la serenità delle relazioni quotidiane in famiglia ci fanno ben sperare, nonostante l'adolescenza resti l'età critica che è. L'aver assaggiato un mohito, astemio convinto qual è, non ci preoccupa, anzi in qualche modo ci conferma il suo stare bene con gli altri: alcuni "passaggi", anche se non sempre positivi, sono necessari. La determinazione che lo caratterizza ci rassicura, così come la trasparenza (diversa però da quella dell'infanzia)con tutti noi.
Ora è tempo che torni al lavoro, la scusa del post quotidiano, mi accorgo, si va esaurendo. Non prima però di aver preso atto della vittoria ieri (finalmente!) del Parlamento con il doppio stop alla Camera, nel Ddl Sicurezza, delle ronde e della permanenza dei clandestini nei Cpt. Probabilmente si tratta solo di una vittoria temporanea, ma è già qualcosa dopo tanto tempo di completa esautorazione della fondamentale Istituzione democratica .
2 commenti:
Eh sì, quanto accaduto in Parlamento, questo Parlamento, lascia ben sperare ma si sa che chi di speranza vive...
Una legge razzista...come si può pensare ci riaprire i campi di concentramento... Ma lupetto è al corrente della vostra relazione? Un bacio ragazzi e grazie per la vostra sempre gentilezza
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