Per puro caso sono stato costretto a trovare un percorso alternativo al mio solito viaggio metropolitano.Con sorpresa mi sono ritrovato a risparmiare chilometri e traffico. E' d'obbligo una sperimentazione nelle canoniche ore di punta, ma già so che in ogni caso la novità del tragitto mi farà bene, perchè mi apre a nuove prospettive anche orarie. Sembra sciocco, ma per un corservatore metodico come me la cosa non è del tutto priva di significati. In 25 anni è la terza volta che "cambio strada" e mai per libera scelta, sempre costretto da modifiche strutturali della viabilità. Ora abbandonerò definitivamente la tangenziale nord che ho battuto solo per poco più di 4 anni, ma che ha consumato molto del mio tempo e delle mie energie ormai non più giovanili. Anzi, il periodo ha coinciso con un'accelerata al mio processo d'invecchiamento. Colpa delle code e dei chilometri in più? Mi piace illudermi che sia così, almeno adesso che l'abbandono tornerò a ritmi più sostenibili. In fondo è solo questione di tempo, come ho già sostenuto in passato: a tutto (o quasi) si finisce con l'abituarsi. Anche alla morte, purtroppo. Più complicato invece è valutare se il passare del tempo facilita l'apprendimento. Nel mio caso non è sempre stato così. Lo spera invece Mia Martini in una bellissima canzone che ho conosciuto solo ieri grazie a Mel ,che ha voluto ricordare la grande interprete nel 14° anniversario della morte. Ecco testo e video.
COL TEMPO IMPARERO'
Cosa posso dire dei tuoi occhi/Anche a mente li disegnerei/Nei ricordi miei lo sai non invecchi/La tua assenza non mi lascia mai/Mia capacità di fare a pezzi tutto/Fare il vuoto intorno a me/Adesso che il momento si fa brutto/Perchè tempo non ce n'è/Col tempo imparerò/A non odiare il mondo/Col tempo capirò/Da cosa mi nascondo/E mi riscoprirò/Capace di perdonare chi/Si è preso il tempo mio/Si è preso le carezze/Di cui ho bisogno anch'io/Si è preso le incertezze/Ma forse ho perdonato già/Ma il rimpianto vero è per quel figlio/Che tu non hai voluto avere mai/Seduta aspetterei ogni suo risveglio/E qualche tua espressione gli ruberei/Adesso che la notte scende dietro al monte/Nonostante la miopia/Io scopro già nuove rughe sulla mia fronte/E ne capisco la magia/Col tempo tornerò/Ad aprire le finestre/Per respirare ancora/L'odore di ginestre/E se ci riuscirò/Allora forse nascerò/Nei gesti dei bambini/Del figlio che non ho/Col tempo fra le mani/Amandomi di più/Col tempo forse imparerò
Cosa posso dire dei tuoi occhi/Anche a mente li disegnerei/Nei ricordi miei lo sai non invecchi/La tua assenza non mi lascia mai/Mia capacità di fare a pezzi tutto/Fare il vuoto intorno a me/Adesso che il momento si fa brutto/Perchè tempo non ce n'è/Col tempo imparerò/A non odiare il mondo/Col tempo capirò/Da cosa mi nascondo/E mi riscoprirò/Capace di perdonare chi/Si è preso il tempo mio/Si è preso le carezze/Di cui ho bisogno anch'io/Si è preso le incertezze/Ma forse ho perdonato già/Ma il rimpianto vero è per quel figlio/Che tu non hai voluto avere mai/Seduta aspetterei ogni suo risveglio/E qualche tua espressione gli ruberei/Adesso che la notte scende dietro al monte/Nonostante la miopia/Io scopro già nuove rughe sulla mia fronte/E ne capisco la magia/Col tempo tornerò/Ad aprire le finestre/Per respirare ancora/L'odore di ginestre/E se ci riuscirò/Allora forse nascerò/Nei gesti dei bambini/Del figlio che non ho/Col tempo fra le mani/Amandomi di più/Col tempo forse imparerò
4 commenti:
I cambiamenti spaventano... ma fanno sempre bene! Un abbraccio
Questa canzone di Mimì è proprio stupenda. Hai cambiato strada? e ne hai fatta una più veloce, meno trafficata? Bravo :). Baci Dino
Quante volte ci siamo trovati a dover cambiare le nostre abitudini, ci si trova disorientati..poi ci si adegua a tutto.. Bellissima la canzone di Mia Martini , Baci Barbara
:* *** bacini
Posta un commento