venerdì, maggio 30, 2008

Week end repubblicano


Siamo quasi alla fine della settimana, ancora mezza giornata di lavoro domani e poi entriamo nel lungo weekend repubblicano. Ma (La mia "non" vita gay 1 e 2)sarà contento perchè ha vissuto una settimana tremenda, accumulando una sfiga via l'altra. Ci sono giornate e settimane no. Quando capitano possiamo solo sperare che se ne vadano presto per poi riderne a distanza di tempo con noi stessi e gli amici. Ma solo dopo, non mentre è in atto la sfigata.

E' stata una pessima settimana anche per gli episodi di omo-xenofobia: un padre che accoltella il figlio perchè gay (La Repubblica)e un ragazzo aggredito perchè albanese (Corriere della sera). In questi casi non è possibile aspettare che passi l'onda violenta e tantomeno c'è da riderne, rilassandosi con gli amici. Con loro c'è piuttosto da discutere sul che fare per interrompere una serie di episodi che anzichè diminuire sembra riproporsi sempre più frequentemente. C'è il rischio di considerare i continui fattacci "fenomeno endemico", cui ci si deve abituare come a qualsiasi male inevitabile. E' una tentazione reale, rafforzata dal fatto che fin quando non tocca direttamente noi ,o uno dei nostri cari, preferiamo non lasciarci coinvolgere.

Una bella notizia viene dal blog di Andrew:"Per la prima volta in Italia un'associazione islamica, la Islamic Anti-Defamation League, aderisce ad un Gay Pride e lo fa in occasione del RomaPride che si terrà quest'anno il 7 giugno a partire da Piazza della Repubblica.L'associazione che, tiene a sottolineare, si è già mossa attivamente per il rispetto dei diritti fondamentali delle persone omosessuali, ha in passato premiato con la "mezzaluna d'oro" Al-Fatiha, un'associazione omosessuale che ha sede in Inghilterra."(UneBelleHistoire).
Qualcosa comincia a muoversi anche nel mondo islamico che non brilla ( almeno questa è convinzione diffusa in occidente )per elasticità mentale. Mi pare un segno di speranza anche per noi che ci riteniamo molto più avanti, ma che ugualmente non riusciamo ad andare oltre i soliti luoghi comuni delle apparenti diversità.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi pare che gli episodi violenti si siano intensificati dopo la vittoria della destra, come se i delinquenti- perchè altro non sono-avessero trovato nel nuovo potere la giustificazione degli atti criminali prima solo pensati e repressi per paura delle conseguenze penali. Ora possono dare sfogo ai loro peggiori istinti ritenendosi protetti e non più perseguibili.

Anonimo ha detto...

nell'esprimere gioa perche' una tale apertura venga dal mondo islamico,esprimo qui nuovamente le mie perplessita' sull'utilita' dei pride o meglio di come vengono attuati i pride, siamo ancora a pride di "liberazione" dove l'esposizione del corpo da parte di alcuni, che tuttavia catturano la tolalita' dell'attenzione dei midia, fa perdere il significato di "rivendicazione" che in esso e' contenuto,rivendicare il fatto di esistere come persone...
Vero' gli episodi sono aumentati dopo la vittoria della destra, ma cosa ha fatto la sinistra e le assiociazioni glbt per gli omosessuali?
Dav