lunedì, aprile 07, 2008

Incompatibilità? Meglio la Stramilano




Un po' alla volta tutto torna alla normalità. Oggi ultimo giorno di ferie per Alby che ha ancora qualche livido, conseguenza del pesante intervento odontoiatrico di quasi una settimana fa. Banky invece è al suo posto di comando, come sempre, a dannarsi tra mille problemi e una squadra non sempre all'altezza della situazione sempre in movimento. Io mi godo il giorno libero, senza convegni, seminari ed impegni metropolitani. Si sarà già capito che sono per una vita tranquilla, domestica, tra i miei affetti e i miei libri. Beh, sono pigro.Non voglio rovinarmi la giornata seguendo le ultime polemiche della campagna elettorale. Ho ormai la sensazione che la classe politica, specialmente quella parte che ha voluto trascinarci al voto senza prima realizzare una decente riforma elettorale,cammini volutamente in una realtà diversa dalla nostra, pretendendo che siamo noi ad adeguarci. Imperterriti raccontano le loro frottole (avete sentito della presunta incompatibilità con le mafie del partito col maggior numero di candidati pregiudicati, imputati e indagati?) come se noi fossimo del tutto incapaci di comprendere o anche solo vedere. Certo, molti continueranno ad abboccare, i più per interessi personali, gli altri per ... Boh!Non riesco a spiegarmi scelte che persino all'estero suscitano tanta ilarità e compassione. Ora però che anche la criminalità organizzata in qualche modo è stata sdoganata dal successo de I Soprano, molti guardano agli ex-emigranti, divenuti ricchi e potenti, quali ambasciatori nel mondo della creatività e originalità imprenditoriale italiana. Poco importa dei metodi criminali e dell'economia malata, i valori tradizionali, famiglia compresa, sono salvaguardati. C'è una preoccupante confusione tra fiction e realtà, quindi non stupisce che l'omino plastificato che per alcuni incarna il peggio, per altri rappresenti il mito cui dare assoluta fedeltà e devozione, contro il proprio stesso interesse e naturalmente quello del Paese.Con questi pensieri mi sto rovinando la giornata...
Ieri mattina abbiamo seguito in diretta sms, con una certa preoccupazione, la Stramilano di Giulio ed Ernani. I primi messaggi erano allarmanti: il povero Giulio, che avrebbe voluto percorrere qualche tappa in autobus, era alla mercè del prestante compagno deciso invece a non ricorrere a mezzi meccanici. Per la fatica era in preda ad allucinazioni spaventose, vedendo nei punti di ristoro, posti qua e là per la città, banchetti forzaitalioti minaccianti devastazioni e bancarotte nazionali e familiari.Inutile il tentativo di Ernani di convincerlo a bere almeno un po' dell'acqua che nei banchetti veniva copiosamente distribuita: per Giulio era adulterata e bevendola avrebbe, nella imminente tornata elettorale, tradito il proprio incrollabile credo politico. Stremato e al limite della disidratazione, è riuscito comunque a tagliare il traguardo poco prima di mezzogiorno, fiero della propria incorruttibilità. I due, come già scritto ieri, hanno sottolineato l'evento percorrendo l'ultimo tratto mano nella mano sotto i flash di decine di fotografi. Un trionfo!

2 commenti:

Ulisse ha detto...

Ma dai non sapevo che esistesse anche la Stra(gay)milano. Fortuna che non c'era Bossi altrimenti gli veniva un altro ictus (oddio per cattiveria mi verrebbe da dire peccato che non c'era).

Anonimo ha detto...

Che carini...maddai li voglkio vedere...dov'è la foto? ;)