Continuano le lamentazioni per il caldo, ma ormai non ci faccio più caso. Quando è inverno ci si lamenta del gelo, in primavera ed autunno delle piogge, in estate del caldo. Probabilmente sarà un bisogno doveroso prendersela con le condizioni climatiche del momento. Forse una valvola di sfogo per scaricare ben altre tensioni ed insofferenze, sapendo che nulla possiamo fare per cambiare il corso del meteo, mentre per le altre questioni forse sarebbe necessario un nostro intervento, una presa di posizione. Da parte mia continuerò a lamentarmi del freddo, che non sopporto, ma mai del torrido canicolare che preferisco. Sarà anche per questo che guardo al prossimo inverno con non poca preoccupazione. Ma ci tocca, per cui voglio continuare a godere finchè possibile di queste meravigliose giornate settembrine.
E a proposito delle cose che ci toccano ( e sono sempre tante), ma alle quali non possiamo che azzardare timide risposte, sono riuscito finalmente a leggere Accabadora di Michela Murgia, romanzo segnalato e già recensito acutamente da Mel,(Accabadora") . Acabar in spagnolo significa finire, accabadora in sardo è colei che finisce, l'ultima madre. Perchè, come "non c'è nessun vivo che arrivi al suo giorno senza aver avuto padri e madri a ogni angolo di strada" "Io sono stata l'ultima madre che alcuni hanno visto", così spiega Tzia Bonaria la sua parte nel mistero della vita alla "figlia d'anima", Maria Listru. Se avete voglia di appassionarvi ai grandi ed ineludibili temi della vita, non perdetelo.
5 commenti:
io tutto sto caldo in questi giorni non lo sento,
sara' che ho un "alto" grado di tolleranza al caldo (pochissimo al freddo) tuttavia dai primi di settembre si sta bene, c'e il sole ma c'e anche un piacevole venticello, specie la sera... ovviamente qui a Milano, altrove non so.
Devo dedurre che ti è piaciuto.
:-)
Quanto al meteo... da noi due acquazzoni, uno ieri al tramonto, uno nel primo pomeriggio.
Ieri sera una goduria: 19 gradi.
Moltissimo, Mel!
Buonasera Ser, Io lo trovo non un settembre caldissimo, veramente la mattina ho freddino, direi che è piacevole quando si scalda la temperatura sentire il caldino, i colori, sono meravigliosi.Tre baci
Barbara
Ancora non ho letto il libro della Murgia, ma è nell'elenco delle mie prossime letture. Mi fa piacere che ti sia piaciuto. Ha presentato il libro anche ad alghero e mi sono perso l'evento. E' davveri una grande persona...merita molto. Un bacio. Alias.
Posta un commento