Qualche giorno fa abbiamo avuto conferma che tra le due realtà omo "ufficiali"della piccola Como non corre buon sangue. GayComo ha infatti segnalato che alcuni affiliati di comogaylesbica diffondono informazioni mendaci e persino lesive dello storico (nel senso di primo e quindi più antico) sito gayo lariano. Piccolezze s'intende, ma ugualmente significative della realtà nella quale ci troviamo. Non voglio entrare nel merito della vicenda, non interessa e serve a nulla come dimostrano i nostri post passati (Più leggeri, Gaytudine lariana e Voglia di fuga). Certo è che il nuovo gruppo non ha smosso di un millimetro la placida ostilità lariana e neanche ha funzionato da aggregatore sul territorio. Da fuori sembra solo una "velata" riproposizione dell'arcimancuso nazionale, niente di diverso, niente di realmente utile per la realtà locale. Ad ogni modo siamo in un Paese libero e chiunque può costituirsi in associazione dandosi persino uno statuto per sentirsi importante o forse solo reale. E' la solita vecchia mentalità che si ripresenta ad ogni occasione e sotto le forme più diverse perpetuando un sistema che stenta a cedere il passo a nuove realtà meno formali , più agevoli, fantasiose e perciò più utili ed incisive. Peccato, è un'occasione mancata per Como, tutte persone (ed energie) sprecate.
P.S. Per partecipare alla ricerca di cui il Post ieri, contattare direttamente giovanni.scarascia@gmail.com ,ma affrettatevi perchè Giò ha solo 20 giorni di tempo per ultimare il lavoro.
4 commenti:
Avete centrato in pieno la questione. Al di là delle singole antipatie e simpatie la funzione di un'associazione GLBT non è semplicemente trovarsi inter nos, per quello basta alzare la cornetta del telefono ma piuttosto confrontarsi con la realtà locale e servire, nel senso più ampio e nobile, la propria comunità.
un saluto veloce.
(C'è sempre da rifarsi gli occhi passando di qua)
Tra un po' leggo con calma gli ultimi articoli (negli ultimi 2 gg sono rimasta un po' indietro....); intanto commento la foto: è bellissima ;-)
Baci.
Faby
Sinceramente credo che ognuno sia libero di pensare e agire come meglio creda. Questo però non vuol dire mettere in cattiva luce chi la pensa o si comporta diversamente. Onestamente non me ne frega nulla se non c'è il link di gaycomo sul sito comogaylesbica. Mi fa piacere per loro se diventano associazione, se trovano riscontro presso la comunità GLBT locale, se si fanno pubblicità come meglio preferiscono... Mi sta bene!!! Ma quando qualcuno di questo gruppo ( ben individuato in 3 elementi, di cui uno maschile) si permette di andare a sparlare e ( permettetemi il termine) sputtnare altre persone o altre realtà, beh questo mi fa incavolare parecchio. La libertà altrui finisce quando si limita quella di altri... Io ho solo segnalato un fatto accaduto, senza entrare nello specifico per non creare polemiche inutili, ma giusto per rendere noto a questi 3 individui, che poi tutte le parole che dicono, in qualche modo arrivano a chi vengono indirizzate. E con questo spero di non dover tornare ulteriormente sull'argomento perchè sinceramente sono stufo!!!!
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