venerdì, febbraio 29, 2008

Fuori i nomi!

Anch'io voglio conoscere i nomi dei politici italiani evasori fiscali in Liechtenstein. E anche quelli delle loro mogli, figli, suoceri e compari d'anello sorpresi con le mani nel sacco.Sono con Di Pietro: non voglio correre il rischio di votare un ladro. L'integerrimo Buttiglione mette le mani avanti,proprio lui, il moralista che spia nelle camere da letto, ha un conto attivo perchè lì insegnava...Poca roba, di sicuro. Lo vada a raccontare ai pensionati che non arrivano a fine mese. Conosco già la scusa pronta per chi sorpreso in fragrante: tutti rubano, per cui nessuno è ladro.Craxi insegna. Beh, io l'ho già scritto e lo ripeto: non ho mai rubato. E come me la stragrande maggioranza degli Italiani. C'è gente (troppa)che muore per guadagnarsi faticosamente lo stipendio, come Fabrizio Canonero ieri a Genova. Troppi poveri cristi che hanno lavorato tutta una vita senza poter mettere da parte nulla, perchè le tasse le hanno sempre pagate. Non stupisce la sfrontatezza dei criminali che si sentono tutelati da questo sistema corrotto al punto da sfidare platealmente gli onesti. E' accaduto vergognosamente a Corleone sempre ieri, protagonista Riina jr, scarcerato "per decorrenza dei termini", che è sfilato per le vie del paese, anzichè pagare per i delitti commessi.
Ma il baraccone elettorale va avanti tra le ormai consumate promesse di miracoli e tagli alle tasse del sempre più plastificato Berlusconi.
Domani,sabato 1 marzo alle 17,presso la libreria Babele di Milano, parteciperemo alla presentazione di Acqua storta, il forte romanzo di L.R.Carrino che racconta il tabù dell'omosessualità nel mondo violento della camorra napoletana.Sarà, come si dice, "prendere due piccioni con una fava": diremo il nostro ennesimo no alla criminalità, sostenendo insieme il valore indiscutibile dell'amore gay. Presente l'autore, verremo introdotti nel mondo della scrittura che, pur espressione della meravigliosa fantasia umana, può ancora influenzare significativamente l'evoluzione culturale della nostra realtà.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la gente che gioiva a Corleone ne vogliamo parlare?
Che schifo.

Anonimo ha detto...

riporto la frase che ha scritto un amico su un forum:
"
Ma la cosa più scandalosa, che mi ha lasciato davvero esterefatto, è che gli hanno dato l'obbligo di dimora a Corleone.... credetemi, non riesco a capire quale possa essere la motivazione ufficiale per una simile decisione, ma Corleone, dove sono tutti i suoi parenti, i suoi contatti, i suoi agganci, i suoi beni, i suoi legami con il crimine, la sua possibilità di riprendere da dove ha lasciato...beh, era proprio l'unico luogo sulla terra dal quale dovevano tenerlo lontano...
Oggi, dopo tutti i passi avanti che sembravano essere stati fatti negli ultimi tempi, sono veramente demoralizzato...
La speranza, ultima a morire, è comunque, perlomeno agonizzante...
"

nonsoloattimi ha detto...

Buonasera bellissimi... per oggi ve la siete cavata... non ho avuto tempo per elaborare un " certo" post...
vi mando tre baci ma mi sa che devo mandarli molto in alto per farveli arrivare...
Claudia

Fra ha detto...

Io ho messo nel mio blog (http://sullarivadelmare.blogspot.com/) la vignetta di ellekappa su Repubblica di oggi..Mi è sembrata molto eloquente..Che ne dite?
Tris-ciao, ragazzi
Frida

Anonimo ha detto...

Grande post, amici! L'uscita di Buttiglione fa il paio con quella del Berlusca"Nulla da temere, non so neppure dove sia il Liechtenstein"
Sono penosi.
Buona settimana a tutti! Posso citare il vostro post sul mio blog?