Ierisera divertente puntata nel Ticino . Quasi con proverbiale puntualità svizzera abbiamo raggiunto l'happening chiassoso pochi minuti dopo le 19, trovando però il locale già stracolmo di gente. La nostra carovana di migranti della festa era composta, oltre che da noi tre, da Giulio & Eranani e Luci, reduce quest'ultimo da un tour partenopeo e ancora un po' contrariato dalla mia lettura dei delitti che gettano ombra sul territorio lariano. (Nel corso della serata, complice qualche drink di troppo, ha però ammesso di aver adottato straordinarie misure precauzionali per tutelarsi da imprevedibili comportamenti dei pacifici vicini: nuovissimo sistema d'allarme con telecamere lungo tutto il perimetro balconato e classica catenella alla porta).A parte Mo, presente col fidanzato elvetico, credo fossimo gli unici Italiani presenti. Ciò spiega il motivo per cui ci è stata posta più o meno da tutti gli interlocutori la domanda: "Quando vi liberate del nanetto?", cui personalmente ho smesso di rispondere già alla terza richiesta, desiderando in cuor mio che fosse presente l'Anonimo lettore (e forse anche I'm so) a render conto della vergogna nazionale.Per il resto, tutto è filato liscio e la serata è stata simpaticamente diversa .Abbiamo subito incontrato Simo con Pa, con le quali abbiamo poi trascorso l'intera serata o quasi, tanto che mi era rimasto lo scrupolo di aver loro impedito la libera caccia, ma ho appena letto il post The L-Word Ticinese e mi sono subito tranquillizzato.In effetti le nostre due amiche avevano poco da spartire col "grosso" del pubblico femminile presente, eh eh: sono veramente due belle ragazze-ragazze, tanto che provocano anche a noi qualche scompenso d'orientamento. Abbiamo rivisto con molto piacere Isa, protagonista di una stagione di questo Blog con le sue Lettere dall'Ecuador e tutte le fondatrici e socie di Imbarco: Donatella, coordinatrice e anima del gruppo, la bella Al, il mio mito elvetico,nota giornalista e conduttrice della TSI (Televisione Svizzera Italiana), Carla, etc. Mancando da un po' non sono riuscito a capire i nuovi assetti relazionali, perchè, si sa, le donne in questo sono estremamente frizzanti e volubili (non me ne vogliano!), per cui, nonostante la faccia tosta che mi ritrovo in certe situazioni, per non far gaffes ho preferito non indagare. Anche perchè un po'- devo ammettere- mi fanno paura.
Comincia così una nuova settimana con lo spirito rinfrancato e disponibile. Speriamo che valga per l'intero Paese e tutti si comprenda che è ora di puntare in alto . Sono stanco e mi vergogno per questa fissa della maggiornaza dei connazionali per il torbido, che ci porta tutti a puntare lo sguardo sempre più in basso , costringendoci innaturalmente a testa in giù. In fondo dobbiamo solo recuperare le giusta prospettiva: è così difficile?
6 commenti:
oddio si, per me è tanto difficile. ma prometto di seguire il tuo consiglio e di impegnarmi anche io nell'alzare la capoccietta!
Ser, non esagerare con i complimenti dai... sennò mi vergogno!!!
Saluti anche da Pa, che ha gradito molto la vostra compagnia!!
Qui c'è un mondo che gira....incontri...condivisioni...legami...ed io? Povero sardo? Che faccio? sigh...:-(
Oddio Novio, io sono sempre stato ottimista di natura, ma qui ci stanno rendendo le cose via via sempre più difficili: vedi io, nonostante tutto, la testa cerco di tenerla sempre bella alta (anche perchè così certi premier di bassa levatura - fisica e morale - restano fuori dalla linea del tuo sguardo), però è divenuto così faticoso, ormai, cercare di spiegare che per fortuna in Italia non ragionano tutti così e che chi ci rappresenta a livello istituzionale, ci rappresenta sempre meno a livello personale.
P.s.: questo week-end ero tornato da mamma e papà che abitano in Provincia di Lecco; a saperlo prima, facevo un salto in Svizzera a conoscere la combriccola dei Novi. Sarà per la prossima volta.
eravamo anche noi alle 14 a piazza del popolo insieme ai ragazzi, alcuni amici, arrivati col pulman da Modena a protestare contro il decreto salva-liste . Minkia quanta gente e sono rimasto contento di vedere che c'è ancora tanta gente che ci crede. Un bacio ragazzi e .... ho parlato di voi ai miei amici e credo diventerebbero senza problemi anche vostri amici.
Alle cene e ai pranzi abbiamo incontrato 2italiani che vivono 1 alle canarie e 1 a parigi e dicevano la stessa cosa degli svizzeri. Il nano istrionico è famoso e ridicolo ovunque
Sai com'è in Italia siamo talmente abbituati a guardare verso il basso che se alziamo la testa per guardare davanti finisce che ci viene un capogiro... se poi qualcuno volesse addirittura puntare lo sguardo verso l'alto è meglio che lo faccia con il supporto di un medico...
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