Ieri si attendeva la decisione della Corte Costituzionale in merito ad alcune norme del Codice Civile che di fatto discriminano le coppie di persone dello stesso sesso, ma è rinviata a dopo Pasqua.
A portare l' argomento all'attenzione dell'Alta Corte erano state state le ordinanze del tribunale di Venezia e della Corte di Appello di Trento relative alle vicende di tre coppie gay, alle quali l' ufficiale giudiziario aveva impedito di procedere alle pubblicazioni di matrimonio. Nei due provvedimenti si ipotizza il contrasto tra gli articoli del codice civile sul matrimonio e gli articoli della Costituzione 2 (diritti inviolabili dell' uomo), 3 (uguaglianza dei cittadini), 29 (diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio) e 117 primo comma (ordinamento comunitario e obblighi internazionali). I ricorrenti affermano che nell'ordinamento non esisterebbe il divieto espresso al matrimonio tra persone dello stesso sesso, perciò il divieto viola il principio di uguaglianza scontrandosi anche con le norme comunitarie. Non solo: ci sarebbe disparità di trattamento anche tra omosessuali e transessuali, visto che a questi ultimi, dopo il cambiamento di sesso, è consentito il matrimonio tra persone del loro sesso originario.
Delle sempre più deliranti esternazioni di colui che ancora per poco è a capo del Governo italiano meglio tacere: gli sono consentite giusto perchè siamo in Italia e i media son quasi tutti suoi. L'ANM fa sapere saggiamente che non risponderà alle continue velenose aggressioni per non farsi trascinare sul terreno di uno scontro politico, che non appartiene all’Istituzione che rappresenta. E, per quanto riguarda gli insulti gratuiti... Beh, leggete qui: "Un amico che fa il direttore di un grande albergo (non ne farò il nome neppure se torturato) mi ha raccontato di avere visto Berlusconi alle 4 del mattino nel corridoio dell'hotel.
Gli si è presentato dinanzi, per uno di quei contrattempi che a volte accadono nel suo mestiere, un vecchietto rotondo e basso, non calvo ma spelacchiato, scolorito e stinto, la pelle tostata e avvizzita... " (L'insulto speculare). L'aneddoto è illuminante:"C'è la paura di incontrare se stesso nel corridoio di un albergo, di vedersi, appunto, allo specchio che è un tribunale senza Ghedini. È questo l'epilogo del Berlusconi che si sta disfacendo: dopo avere in ogni modo truccato se stesso, adesso - al mattino a mezzogiorno e a sera - trucca gli specchi, lucida la superficie convessa dei suoi Minzolini.".
Intanto i topi (o maiali-ni che dir si voglia) cominciano ad abbandonare la nave...
Un bel video musicale tratto da un noto film per concludere serenamente.
6 commenti:
Carini i maialini nella foto, almeno questi son sempre gli stessi.
"Ancora per poco"? Speranzoso tu, io illuso.
Ehi Ser_novis questo berlusconi ci ha rotto la minkia ....... qui provede e i maialini sguazzano senza fatica e arriveranno e sanno di essere quel che sono ... I matrimoni, ne dubito fortemente. Tu? Baci
Speriamo che sia alla frutta...anzi...che la frutta sia già finita...e rimanga solo il caffè...anzi...neanche quello. :-)
di speranza si vive... speriamo!!!
Il film è fantasticoooo!!!
I maialini di più!!!!
Baci!
Gabri
Non so se prendere questo ritardo come un fatto positivo o negativo... mi auguro che la Corte decida per il meglio anche se in cuor mio ho i miei bei dubbi... Speriamo bene...
davvero un bel video dal quale si evince che i belli sono predestinati all'amore....
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