lunedì, dicembre 01, 2008

1 Dicembre



La vita di una troppia incuriosisce e so che molti si aspettano interessanti racconti sulla nostra quotidianità così poco usuale e, agli occhi di chi non ci frequenta,tanto strana. Difficile credere che la nostra vita sia invece esattamente come quella di qualsiasi coppia . Certo è tutto triplicato, il bello come il brutto, ma per il resto è tutto simile. Essendo in tre sono naturalmente più frequenti anche i momenti dolorosi rispetto alla coppia tradizionale, ma credo sia semplice questione statistica, se così si può dire. Eravamo appena usciti da uno di questi momenti che aveva riguardato da vicino il nostro Dan e già siamo di nuovo da capo. Questa volta tocca a me dover affrontare la realtà che si vorrebbe rinviare sempre, perchè non si è mai pronti ad assistere alla sofferenza di un proprio caro. Anche quando l'età è avanzata e si fatica a riconoscere la persona cui si deve tutto. Oggi scrivo tanto per colmare il vuoto dell'attesa che ripropone il dramma di sempre, la solita impotenza che prima o poi ci costringe all'angolo, nonostante le apparenti conquiste che nei momenti buoni ci illudono di essere più di quel che siamo.
Sta nevicando di brutto e penso che fino ad una settimana fa la neve mi metteva allegria, mentre ora mi lascia indifferente e sembra quasi mi voglia far capire che tutto procede come deve, perchè il senso della vita non sta fuori ma dentro. Così succede che il grande amore dei miei due compagni, da cui mi sento protettivamente avvolto, mi entra dentro a riscaldare quel senso che gli eventi gelerebbero, rimotivando un soffio di speranza anche se non so ancora in quale direzione.Ieri Dan nonostante fosse domenica ha lavorato, ma En ha raddoppiato il suo amore quasi a compensare l'impossibilità della presenza fisica di Dan. Ecco ,questo può succedere di straordinario in una troppia: amare per due quando la situazione lo esige, perchè sempre e comunque si sia insieme,uniti, tutti e tre .

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Oggi ti volevo telefonare (approfittando del giorno di riposo) per sapere se le situazioni in corso si stessero risolvendo...e per una volta è stato meglio che la giornata piena me l'abbia impedito....mi spiace tanto per tua mamma.....spero che questo periodo passi presto....troppe prove, troppi problemi, troppi dolori da superare in così poco tempo...mi dispiace, spero che in famiglia DES torni presto il sereno.
Un abbraccio e spero vi arrivi anche un po' del mio calore, sempre presente e sincero.
Fabiana

El novio ha detto...

Grazie! Un abbraccio forte da tutti e tre