Tutte le disgrazie, le guerre, le ingiustizie del mondo urlano dolore e disperazione. Perchè? Anche se la cattiveria dell'uomo può in parte spiegare la miseria che colpisce puntualmente i più deboli ed indifesi, il grido di dolore dell'umanità si leva alto nel cielo nel tentativo di raggiungere la Divinità, qualunque sia il nome con cui è riconosciuta.
"Perchè, Dio, il male, se sei giusto e padre?", gridano anche i cristiani.
Il Dio di Gesù Cristo offre una risposta che spiazza perchè non è secondo i canoni tradizionali della ragione che ci aspetteremmo. Senza microfoni, presunzione e vanteria offre all'uomo, umilmente e silenziosamente, di convidere Lui stesso tutto il male della storia:" Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi,non splendore per provare in lui diletto. Disprezzato e reietto dagli uomini,uomo dei dolori che ben conosce il patire,come uno davanti al quale ci si copre la faccia,era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima. Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,si è addossato i nostri dolori e noi lo giudicavamo castigato,percosso da Dio e umiliato."(Is 53,2b-4).
Sicuramente è la più grande dimostrazione possibile d'amore che nemmeno l'aridità dei cuori di tanti suoi discepoli può offuscare. E' anche una provocazione ad allargare gli orizzonti per imparare ad amare davvero, oltre la cerchia dei soli amici e conoscenti. Le guerre che vedono anche il nostro Paese coinvolto, anche se mascherate da intenzioni umanitarie, non ci lasciano tranquilli nemmeno in questi giorni di vacanza.
2 commenti:
"Perchè, Dio, il male, se sei giusto e padre?"
Le guerre sono fatte dagli uomini non da Dio e non è esso che lo vuole.
L'uomo non può controllare il terremoto, lo tsunami, una valanga o un'inondazione.
Però può evitare di andare in guerra, può evitare di uccidere.
Non diamo a Dio colpe che non ha, non diamo a Dio la colpa della povertà, della corruzione, della mafia, della cattiva politica, della cattiva sanità, della corsa agli armamenti.
Purtroppo molti se ne dimenticano perchè è facile prendersela con chi è innocente.
Vero, il Dio cristiano propone solo una mentalità, un modo di pensare e di essere che può rendere più "umano" l'uomo. Tocca poi a questi scegliere e spesso le sue scelte, più ha potere, finiscono col ricadere pesantemente su chi non ha alcuna possibilità di scelta perchè "partito" svantaggiato.
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