mercoledì, aprile 25, 2007

Vale e Marco


Folla delle grandi occasioni ierisera allo Stregatto di Cantù per festeggiare i compleanni di Vale (26) e Marco (29). Sono talmente giovani che la loro età può ancora essere rivelata pubblicamente. Abbiamo partecipato tutti e tre, anche se nei prefestivi solitamente preferiamo alternarci per presidiare gli "impegni domestici". Era tanto che non incontravamo alcuni amici del gruppo comasco, dallo scontro di calcetto dello scorso inverno. C'erano ragazze arrivate appositamente da Brescia per l'evento, segno del forte affetto nei confronti di Vale. Chiara da Torino. E i cugini di Marco, con fidanzate/i, a testimoniare lo stretto legame familiare.

Meticoloso ed emozionante il rituale dell'apertura dei doni. Vale ha comprato casa, la sua prima casa, quindi ha raccolto oggetti funzionali, indispensabili per l'avvio della nuova vita che comincerà ad ottobre. Marco, raffinato esteta, ha ampliato la collezione di preziosità, tra cui un giradischi che gli permetterà di godere dei numerosi ellepi che possiede. Più che ad una duplice festa di compleanno in molti abbiamo avuto per un attimo l'impressione di trovarci ad una festa nuziale, tanti erano pacchi e pacchettini da scartare ed aprire.
La vita va avanti per tutti, anche per i giovani, eh eh. Si lasciano alle spalle le esperienze brutte che hanno fatto soffrire, mentre restano indelebili nel ricordo quelle belle, che consentono di guardare al domani con serenità e determinazione. Sentirsi circondati dall'amore degli amici è segno di stima meritata e non è poco di questi tempi. Vale e Marco, vi auguriamo, insieme alla felicità, di trovare quello che più desiderate ma, ricordate:
"Le cose preziose non si cercano, si aspettano" (S.W.). Vigilate quindi e... auguri !

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguri ai superfesteggiati e a tutto il gruppo comasco.
Un perugino affezionato

saffo ha detto...

Grazie ancora per la vostra presenza di ieri sera e sorapttutto del vostro affetto che dimostrate anche con questo post..leggendo non vi nego una lacrimuccia sul mio viso (anche se ormai è nota a tutti la mia estrema sensibilità)
Mi dispiace se non ho potuto dare il giusto tempo ad ognuno di noi, ma vi confesso che ero anche un pò frastornata e imbarazzata davanti a tanto affetto da parte di tutti...è proprio vero le difficoltà si affrontano meglio se si hanno a disposizione cari amici come tutti quelli presenti alla pizza..
Poi il vostro augurio me lo prendo con tutto il cuore...ho bisogno di freschezza...e ora con la casa, presto una svolta ci sarà...
saffo (Vale)