Leggo sul Blog di Renzo e Lucio che il consigliere comunale di Mandello,Francesco Silverij , capo gruppo di Forza Italia, è inorridito nell'apprendere la volontà del Sindaco di avviare una proficua collaborazione tra la sua Amministrazione comunale e il neonato gruppo gay lecchese. Nulla di strano, siamo abituati alle ben più pesanti dichiarazioni dell'usurato, ma ancora imperante leader supremo forzista. Eppure questa presa di posizione del capogruppo locale non dovrebbe passare inosservata, perchè in questo caso non è espressione di convenienze di politica nazionale, bensì di convinzioni personali di un ristretto (spero) gruppo che può incidere negativamente sulla mentalità locale, che da poco si sta scoprendo più aperta e democratica di quanto si pensasse, come la riuscita festa dello scorso 29 giugno ha dimostrato. In un momento di particolare sensibilità sociale, non si può permettere che le ignoranti affermazioni di un oscuro consigliere comunale rallentino il processo culturale in atto.
Ecco perchè credo tocchi ora ai tanti gay forzaitalioti intervenire decisamente per stoppare sul nascere il loro rappresentante mandellese. In fondo non si chiede loro di assumere chissà quale impegno: basta semplicemente seppellire il Silverij di email (qui per richiedere indirizzo) che dimostrino che voi, gayforzisti, esistete esattamente come i vostri voti.
Non è questione di coerenza, come invece potrebbe esserlo rifiutare il tesseramento arci per accedere alla stragrande maggioranza dei locali italiani: questo è un altro discorso, non meno doveroso, che occorrerà prima o poi affrontare, perchè non c'è scusa o motivazione che tenga a questo vincolo consolidato che genera solo opportunismo. No, è qualcosa di ancora più profondo e serio: è questione di dignità, della vostra dignità! Non si può consentire ad alcuno di denigrare una persona solo perchè gay, tantomeno lo si può consentire a chi vi rappresenta politicamente. Non potete più stare a guardare in silenzio: fate sentire il vostro peso politico, dal momento che siete tanti nel triangolo Lecco, Como e Varese. Non credo sia necessario inviare la vostra email ufficiale, sono certo che basteranno anche quelle anonime, come anonimi sono i voti nell'urna. Penserete che allora chiunque potrebbe spacciarsi per forzaitaliota per ammutolire il Silverij. E' possibile, ma credo che molti di noi proverebbero disgusto anche solo all'idea di definirsi per finta simpatizzanti. Tocca invece proprio a voi ora assumere la responsabilità delle vostre convinzioni politiche per dare una sterzata positiva a chi vi rappresenta. Almeno a livello territoriale. Non vi si chiede poi molto.
3 commenti:
...E affrontiamolo, caro Ser, anche il discorso del tesseramento Arci per poter accedere ai locali...
Non lo so, ma se i forzaitalioti come li chiami tu sono come i loro capi, Berlusconi in primis, dubito che invieranno anche solo una mail. L'opportunismo è la regola, dai vertici giù fino all'ultimo elettore.
gius
Non so perchè ma a parte il mio amico Luca (che non è il mio fida ma un'altra persona), quando penso ai gay di destra mi vengono in mente le cule milanesi, quelle che vestono firmati pure i calzini e sono talmente ingessati da far concorrenza ai manichini.
Posta un commento