martedì, luglio 17, 2007

Si va avanti così


Un amore di Patty Pravo ha spopolato ieri. Per fortuna siamo riusciti a recuperare il post che era stato erroneamente cancellato. Ha permesso una pausa serena in un periodo per nulla positivo per quanto riguarda il riconoscimento dei diritti di tutti i cittadini e per la stessa politica italiana che questo dovrebbe assicurare. I Cus, leggendo qua e là blog e commenti, ha disgustato la maggior parte del popolo glbt: ora non si è più disposti ad entrare clandestinamente dalla finestrella di servizio per strappare qualche riconoscimento che è solo parvenza di esistenza. Vogliamo entrare ufficialmente dalla porta principale, non essere tollerati, ma considerati per quello che siamo: persone . Se è necessario aspetteremo, ma non ripiegheremo più su compromessi che finiscono col ledere profondamente la nostra dignità. Grillini e compagni vadano per la loro strada, non li seguiremo, ma probabilmente non se ne accorgeranno neppure. Poco male. Intanto continuano, sempre a livello politico,i subdoli attacchi che finiscono per svilire anche la cultura: è il caso dell'affossamento della mostra Arte ed omosessualità a Milano. Politici ed amministratori sempre più malati di delirio di onnipotenza decidono cosa è bene che il popolo veda e cosa no. Ma succede già con la televisione ed i media, non è una novità. L'impressione è che si stiano arroccando in difesa, perche si sono accorti che la mentalità comune è troppo aperta e disponibile e accetterebbe senza problemi ciò che i veti della gerarchia cattolica negano.La notizia del risarcimento straordinario delle vittime della pedofilia ecclesiastica in USA, patteggiato per evitare il processo che coinvolgerebbe lo stesso Ratzi, suggerisce nei gerarchi un prudente silenzio in questi giorni: tocca direttamente ai loro politici l'apologia della famiglia in loro vece. Magra figura per il deputato repubblicano USA Bob Allen:convinto moralizzatore dei costumi, è stato arrestato per aver proposto sesso orale ad un poliziotto in borghese in un bagno pubblico. Succede. Nei Paesi laici si viene a sapere, in Italia si copre e nasconde.

L'unica bella notizia da segnalare è la candidatura di Furio Colombo alle primarie del PD: è una persona alternativa nel vero senso della parola, non come Rosy Bindi che si candida evidentemente a sostegno di Veltroni.
Sergio Lo Giudice invece giustifica la propria adesione al PD con un articolo che francamente lascia perplessi, perchè ha il sapore di ciò che è stato fin qui: grandi dichiarazioni di intenti e di battaglie che poi naufragano sistematicamente nel mare dei compromessi più avvilenti.Forse sarebbe stato meglio aspettare che qualcuno dei candidati invitasse espressamente la comunità glbt nel nuovo PD. A quel punto si sarebbe partiti da una posizione diversa, più forte.
Foto di F.Boelen

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