lunedì, ottobre 02, 2006

Il diritto alla rabbia: onorevoli wanted


"Vi auguro il Diritto alla Rabbia,che non vuol dire vivere da arrabbiati, che non vuol dire vivere sempre con il muso. Ma il Diritto alla Rabbia vuol dire un sentimento del cuore, la rabbia è agire, è reagire, è indignazione, è la denuncia, è la protesta rispetto alle cose che non vanno, rispetto alle ingiustizie.Ma perchè Diritto alla Rabbia? Perchè la Rabbia è un atto d'amore! Ci si arrabbia per le cose che si amano,... come la pace, la giustizia, la legalità e la speranza." Luigi Ciotti(Gruppo Abele,Libera)
Bene, un motivo in più per arrabbiarsi: Storie, sentenze e scandali di 25 pregiudicati, 26 imputati, 19 indagati e 12 miracolati "eletti" dal Popolo Italiano in "Onorevoli wanted" di M.Travaglio e P.Gomez, Editori Riuniti (v.qui).Trovate anche la lista dei dis-onorevoli.
Ma forse è vero, quello che fa più rabbia non è tanto la facciatosta di certi nostri parlamentari, quanto il silenzio di tutti gli italiani onesti. Basta pensare a Como e alla nostra disperata situazione...

Nessun commento: