Trasferta sul lago Maggiore ieri pomeriggio della famiglia al completo. Bello l'attraversamento della Valganna, verde e rigogliosa in questa primavera "estiva", meno la spiaggia consigliataci da un amico. Comunque c'eravamo tutti e cinque (e anche un po' di nervosismo, per la verità) ed è stato bello uguale, come ci ripete in continuazione En nel suo intaccabile ottimismo: "L'importante è stare insieme".
Io continuo a sostenere che dovremmo arrivare a ritmi più sostenibili: per quanto il mio bisogno di sonno sia sempre stato limitato, credo non si possa dormire , quando va bene, solo 3-4 ore per notte. Sono preoccupato per Dan, il cui lavoro richiede massima attenzione e concentrazione e in più deve affrontare spostamenti in auto anche lunghi. Pure En ha bisogno di essere in perfetta forma, viste le responsabilità ed il periodo particolare che la sua attività sta attraversando. Io stesso necessito di una mente lucida e vigile, ma non faccio testo.
Mi sembra che nei novios ci sia la stessa ansia che imperversa fino a caratterizzare questo nostro inizio secolo: "fare tutto e subito", bruciando le tappe, quasi non ci fosse un domani, percependo il futuro come troppo incerto e nebbioso. Abbiamo bisogno di "una regolata": il futuro lo affrontiamo in tre!
Foto troppiane, Porto Valtravaglia
Da La Vita è bella: