domenica, luglio 08, 2007

Domenica


Tutti in pista dall'alba o quasi in casa troppia. Speravo in un risveglio più tardivo dei novios oggi che è domenica, avendo fatto tardi anche stanotte. Invece uno dopo l'altro sono arrivati tutti, nell'ordine: En seguito dalla sua ombra, Mi, poi Dan e ultimo il lupetto. Ho comunque fatto a tempo a rilassarmi a mio modo,in solitudine,prima del risveglio generale che comunque è sempre piacevole.

Bella serata ieri, dopo un pomeriggio di crescente tensione di Moen e Modan, stemperata e quindi superata dall'arrivo di Ulisse/aldo e Luca, fresca coppia di innamorati.Fa bene all'amore essere testimoni di altri dolci e teneri amori.Luca abbiamo cominciato a conoscerlo proprio in questa occasione, grazie ad Ulisse che l'ha appunto scoperto e conquistato. Avrei voluto sapere di più, curioso come sono,del sentimento che i due tradiscono a suon di sguardi, carezze "credute" nascoste, incrinature della voce,ma, direttamente dal faro di s.Maurizio a Brunate, siamo stati raggiunti da Marco con zioMario,la sorella di quest'ultimo e il suo compagno. Abbiamo teso un'imboscata a Marco che compiva "clandestinamente" gli anni. Non credo si sia "preso male", anzi ci è parso quasi emozionato e comunque piacevolmente sorpreso.

Non abbiamo fatto nulla di speciale, ma è stato ugualmente una serata simpatica, perchè non è quello che si fa , ma chi c'è a rendere bella ogni occasione. E' un luogo comune,uff lo so, ma ormai l'ho scritto. E' l'amicizia, l'affetto e la stima a rendere unici i momenti di incontro, tutto il resto ben venga, ma è un di più.Tra maschi queste cose non si dicono volentieri.E' forse una di quelle caratteristiche di genere che fanno la differenza.

"Mi sei mancato"
Ci fu un attimo di silenzio.Poi Tariq la guardò con una smorfia mezza scherzosa e mezza schifata."Che ti prende?"
Quante volte lei, Hasina e Giti si erano dette quelle stesse tre parole, senza pensarci? La smorfia di Tariq insegnò a Laila che i ragazzi erano diversi dalle ragazze nell'espressione dei propri sentimenti. Non esibivano l'amicizia. Non sentivano il bisogno profondo di parlarne. I ragazzi, aveva capito, trattavano l'amicizia alla stessa stregua del sole: ne davano scontata l'esistenza, e traevano il massimo godimento dal suo splendore solo quando non lo guardavano direttamente. (K.Hosseini, Mille splendidi soli).
Abbiamo sicuramente da imparare molto dal genere femminile se vogliamo godere fino in fondo i sentimenti.E' vero che l'importante è viverli, ma riconoscerli, parlarne è andare ancora "più dentro",se possibile, l'esperienza. Lo sappiamo bene noi innamorati che creiamo linguaggi d'amore in continuazione, con fantasia sfrenata ed ingovernabile, perchè i sentimenti sono incontenibili, traboccano, esigono d'essere esternati.
Ancora buon compleanno, Marco! E, Aldo e Luca, ... in bocca al lupo!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie della serata ! è stato piacevolissimo raggiungervie brindare con voi !!! condivido il luogo comune. Non avrei sopportato una serata chiusi in un locale qualunque, rumoroso, pieno di persone distanti (....anche fisicamente). grazie !! ciao tatosbrindillo

Medusaboy ha detto...

ecco... il tato sbrindillo mi ha anticipato, uff :-(
Grazie anche da parte mia er la serata. E' stata molto piacevole

Ulisse ha detto...

Mi unisco anch'io ai ringraziamenti.
La storia fra me e Luca è appena nata, speriamo di riuscire a farla crescere come voi siete riusciti a far crescere la vostra.
Io incrocio le dita.