domenica, giugno 29, 2008

Coloriamo le città


A 12 anni vende foto di se stessa nuda ai compagni per comprare abiti firmati. E' accaduto nel trevigiano, ma non è difficile ipotizzare che accada un po' in tutta Italia, come rivelano gli esperti. "Un fenomeno, quello delle foto vendute tra minori, purtroppo «in crescita, per Fortunato Di Noto, che parla di numerosi portali dove piccole modelle si espongono per pedofili, nella cosiddetta «pedosoft»".Ed in vendita probabile non ci siano ovunque solo le foto. E' lo scotto che dobbiamo al consumismo che miete vittime tra i più fragili, i giovani appunto: ipocrita scandalizzarsi. La famiglia ancora una volta è sul banco degli imputati, che lo si riconosca o no.La sua difesa ad oltranza per impedire il riconoscimento di nuovi modelli finisce per schiacciarla in una realtà che non esiste più e quindi non può che produrre crisi di identità e di valori negli adolescenti, privi ormai di un riferimento affidabile. Nessuno dei potenti vuole però farsene una ragione, perchè sono troppi gli interessi da difendere insieme alla famiglia tradizionale.
Tempo sprecato tentare di discutere con chi non ascolta avendo in testa altri obiettivi che non sono quelli dichiarati pubblicamente.Lo ha detto chiaramente Luxuria ieri al coloratissimo Pride di Bologna a proposito del dialogo col Vaticano.
Anche quest'anno non siamo riusciti a partecipare all'evento nazionale. Avremmo voluto seguirlo almeno in diretta come negli anni passati, ma non c'è stato modo, forse per una tacita censura di regime. Ma il popolo GLBT esiste ed ignorarlo potrebbe essere un grave errore anche politico, non solo sociale ed economico. La Sinistra lo ha sperimentato nell'ultima tornata elettorale, anche se pare non si sia ancora resa conto, perchè sempre troppo impegnata a corteggiare i teodem. Se c'è qualcosa che può salvare la nostra società dalla rovina e dall'abbruttimento morale, sta sicuramente nelle nuove realtà che cercano faticosamente di farsi strada nel Paese puntando sui valori di sempre con spirito innovativo e idee fresche,al passo coi tempi."Laicità, parità, dignità" è la formula vincente per qualsiasi società che voglia liberarsi dalle anacronistiche regole che hanno come prezzo altissimo la disumanizzazione. Tocca a noi portare umanità e con quella colore nelle nostre grigie città!

2 commenti:

Donna Cannone ha detto...

Ciao. Ho letto questa notizia proprio stasera. L'articolo concludeva dicendo che la ragazzina cambierà scuola. famiglia no?
Caso claomoroso delle devianze psicopatologie scaturite dalla famiglia.
Siamo però il feudo papista, in mano a chi la realtà l'ha sempre distorta e negata. Auguri!

Anonimo ha detto...

Ma... Non so. Non ritengo che la mia, di famiglia (tradizionale, abbondante) sia a livello di psicopatologia, eppure, dopo aver sentito questa notizia, ho pensato con preoccupazione se questa scorciatoia non appaia così semplice tutte le volte che, in casa, si dice 'no' a qualche acquisto che non possiamo permetterci. E se non ci si possa aspettare anche questo, nonostante si cerchi di tener duro su alcune cose. Se capitasse alla mia, di famiglia, davvero sarei colpevolizzata per devianze psicopatologiche?