lunedì, ottobre 16, 2006

16 ottobre 2006: TUTTI IN PIEDI!


17 ottobre giornata mondiale contro la povertà.

In tutto il mondo in milioni ci alzeremo dalle 12.00 di domenica 15 alle 12.00 am di lunedì 16 ottobre (orario italiano), saremo contati partecipando alla mobilitazione globale contro la povertà per chiedere ai leader politici che gli impegni siano rispettati:
1. Sradicare la povertà estrema e la fame
2. Ottenere l'educazione primaria universale
3. Promuovere la parità dei sessi e l'autonomia delle donne
4. Ridurre la mortalità infantile
5. Migliorare la salute materna
6. Combattere l'HIV/AIDS, la malaria ed altre malattie
1. Garantire la sostenibilità ambientale
1. Sviluppare una partecipazione mondiale per lo sviluppo
Ecco il testo dell'impegno da leggersi in piedi meglio se aggregati a colleghi, amici, cittadini :
"Ci alziamo con l’orgoglio di chi fa parte della generazione che vuole eliminare la povertà estrema, la più grande sfida dei nostri tempi.Ci alziamo oggi perchè non vogliamo, negli anni futuri, alzarci davanti alla prossima generazione e dire “ sapevamo che ogni anno milioni di persone stavano morendo senza ragione e noi eravamo lì, senza fare nulla „.Non possiamo restare seduti sapendo che un bambino nato oggi in un paese povero morirà 30anni prima di un bambino nato in un paese ricco. E ‚ arrivato il momento di porre fine a questo strazio.E ci alziamo perchè non chiediamo carità, ma giustizia- sappiamo che, nel nostro nome, i leader mondiali hanno già promesso di porre fine alla povertà e hanno chiamato questa promessa “ Millennium Development Goals „.Quello che serve è la volontà politica di raggiungere questi obiettivi e di superarli, e noi, centinaia di migliaia di persone fortemente coinvolte di oltre 100 paesi, ci alziamo e diciamo:Ai leader dei paesi ricchi: distinguetevi, lottate per mantenere fede alle vostre promesse. Cancellazione del debito, quantità e qualità degli aiuti e regole commerciali eque, per contribuire alla lotta contro la povertà. Sapete cosa fare: fatelo.Ci alziamo anche davanti ai leader dei paesi più poveri per dire: siate all’altezza, assumetevi come prima responsabilità quella di salvare la vita dei vostri cittadini più poveri. Vi chiediamo più trasparenza sulle spese effettuate con il vostro denaro per combattere la disuguaglianza e sradicare la corruzione. Sapete cosa va fatto: fatelo.Ogni generazione deve combattere battaglie enormi contro ingiustizie, come la schiavitù e l’apartheid, che sembrano impossibili da vincere. Ma la storia dimostra che è possibile farlo se un gran numero di persone si unisce contro quell’ingiustizia.Siamo sei miliardi di voci. Vogliamo giustizia adesso. Non ci sono più scuse. Non le accettiamo più.".
ATTENZIONE:
è necessario registrare il proprio Stand up, se si fa da soli, attraverso la scheda di conteggio che trovate
qui

1 commento:

El novio ha detto...

Ha ecco cos'e stand up. Caspita pensavo mi stessi per scrivere qualche testo di nuove canzoni.. Vabbè un po sciapo. uff'. -D-