giovedì, gennaio 03, 2008

Sempre...in pista! O quasi



Sveglia presto stamattina. Colti dall’entusiasmo e superata la solita pigrizia, finalmente si è deciso di andare per negozi alla ricerca di un divano adatto alla nostra casetta. La neve che già cadeva copiosa dall’alba non ci ha certo spaventato. Vero che le strade, grazie alla puntualità ed efficienza delle Amministrazioni (dobbiamo evidenziare anche le cose che funzionano, quando funzionano) erano pulitissime. Purtoppo una coda di macchine, normalissima, all’incrocio sotto casa, mi ha spinto verso una scorciatoia. Troppo era la smania di arrivare a destinazione, sull’onda di quell’entusiasmo che quando c’è va colto al volo. Una strada secondaria nel bosco, poco trafficata e quindi con quella giusta patina di ghiaccio e neve che mi ha fatto perdere il controllo del mezzo e finire addosso ad una Punto, guidata da una ragazza per giunta in attesa di un bimbo. Niente di grave a noi e nemmeno alla sfortunata gestante, solo un grande spavento. Alla mia ancor giovane auto un bel danno, grazie al cielo coperto dall’assicurazione (mi lamento sempre per il premio troppo alto, ma devo ringraziare l’assicuratrice che mi ha convinto a non modificare le coperture assicurative). Così un paio d’ore sono volate tra constatazione amichevole e carrozziere.Dopo vent’anni Moser ci è riuscito involontariamente: anch’io sono diventato cliente del mitico meccanico di Moser, meccanico di famiglia da generazioni . Superato l’incidente, non ci siamo persi d’animo puntando dritto alla ricerca del divano. Ovviamente con la macchina di Moser e Modan sempre presente con sms e telefonate, perchè al lavoro. La giornata, partita nel peggiore dei modi, si è improvvisamente rasserenata pur continuando la nevicata. Ed infatti abbiamo trovato il divano. Semplicissimo. Blu. Sembra comodo. Non vedo l’ora che arrivi ed ovviamente inaugurarlo con i miei Novios. Poi, girando qua e là, è caduto l’occhio su alcuni mobili etnici. Ci sono piaciuti a pelle, prezzo buono, quindi affare fatto. In sostanza, in un paio d’ore abbiamo riarredato completamente il soggiorno. Sono felicissimo perché la nostra casetta mi piace troppo! Ora ci organizzeremo meglio e sfrutteremo al massimo tutti gli spazi. Sono certo che ce la faremo bastare. Anche Modan è dell’avviso. In fondo qui tutti i più grandi affetti sono nati e cresciuti. E’ parte di noi tutti. Finalmente posso dire, dopo una vita allo sbaraglio (circa 10 traslochi in 40 anni soprattutto concentrati nei primi 20), di aver trovato il mio nido. Dove sto bene. E’ una casa imprecisa, come noi del resto, ed è la cosa che mi piace di più. La rende viva e calda. Mi piace anche il fatto che Modan la viva come noi. Una lattina qua, la carta del "Bueno" là, la tuta sulla poltrona, le pantofole ovunque capita. Che bello! Moser che s’incazza, ma poi è il primo degli incasinati. Lupetto che tifa per l’Enel: non spegne mai le luci. Mira che semina ossetti ovunque. Insomma è nostra, la nostra casa!
Ora vi saluto. Il sereno è decisamente tornato, mi riferisco naturalmente alla nostra vita più intima. Senza troppe parole, ma lasciando parlare solo i nostri corpi, i nostri sguardi e quello che è impalpabile: il profondo amore che ci unisce.
Questa serata sta trascorrendo serena condividendo il profondo desiderio di stare insieme al più presto, neve permettendo...….,ma è possibile sopra le nuvole?Si lo è ed è bello amici: è bellissimo!

Ai miei novios una nuovissima canzone legata al Natale….Il prossimo ovviamente!
(En)



Nessun commento: