martedì, novembre 07, 2006

La critica di Martini


Interessante appunto del card.Martini all'Islam: è tempo sottoponga ad esame critico-letterario il Corano, così come il Cristianesimo (grazie a quello Riformato) ha fatto con la Bibbia. Ci sono però "incrostazioni di tradizioni umane" anche nell'Ebraismo e nello stesso Cristianesimo: occorre fare pulizia.

"L'ebraismo e il cristianesimo possono essere soggetti a incrostazioni di tradizioni umane che vanno coraggiosamente riviste e purificate. Ma a fortiori devono farlo anche le altre religioni, che non possono considerarsi intoccabili, da accettare o rifiutare così come sono. Anche i religiosi musulmani, induisti, buddhisti sono chiamati a fare autocritica. Il cristianesimo ha imboccato coraggiosamente, negli ultimi tre-quattro secoli, questa via, cominciando dalla critica storico-letteraria dei suoi testi; un processo non ancora attuato per esempio nell'islam, che non ha mai sottoposto a esame critico-letterario i testi del Corano. Il cristianesimo è l'unica religione che ha avuto tale coraggio. [...] Se abbiamo questo coraggio, dobbiamo chiederlo anche per gli altri"( in Il discorso della montagna, Ed.Mondadori).

Nessun commento: