giovedì, dicembre 27, 2007

Continua...


Ci sono cascato ancora. Ancora una volta ho scritto un post più ad uso interno e a scopi terapeutici senza preoccuparmi di chi ci legge con tanta costanza ed interesse. Sono stato duramente richiamato per questo e a ragione. Quindi a voi le mie ennesime scuse soprattutto per non essere stato chiaro lasciando dei sospesi. Devo della scuse anche ai miei Novios coinvolti ancora una volta in un mio momento giù che mi è scappato di mano.
Sta di fatto che quest’anno, Ser ed io, non ci siamo nemmeno scambiati gli auguri di Natale e proprio alla vigilia, come scrivevo ieri, la goccia che ha fatto traboccare il mio vaso. Modan era molto stanco dopo una dura e lunga giornata di lavoro. Si è addormentato e alle due si è svegliato al grido di “E’ Natale…auguri”. Anche Ser ed io ci siamo assopiti però al risveglio di Dan quella mia voglia di vivere il Natale è esplosa. Sembrava la situazione ideale. Dopo il sonno il risveglio per vedere cosa ha portato Babbo Natale. Per un attimo ritornare piccoli e godere dello stupore. Sapevo di aver sbagliato ad acquistare un regalo per Dan, ma già da prima, scherzando avevo preparato il terreno con lui. Comunque si può rimediare. Purtroppo non sono mancate le critiche pesanti di Ser che come sempre non si limitano alla scelta del regalo o del gusto (era un giubbotto ed ho sbagliato la taglia) ma puntano dritto alla persona, nella fattispecie al sottoscritto. Senza preoccuparsi del momento e tanto meno delle mie emozioni. In alcune cose ha anche ragione ma spesso esagera. Dei regali in sé non mi interessa proprio niente. Però sono stanco di essere mortificato tutte le volte perché non sto attento alle persone, perché penso solo a me stesso…..
Vero che sono i problemi di sempre. Quelle diversità di carattere che da vent’anni ci fanno lottare. Dovrei sapere dopo tanti anni com’è.Invece no. Ancora mi aspetto, in certe occasioni, che condivida la mia gioia ed accarezzi le mie debolezze, a lui note, facendo delle piccole cose anche stupide che per me sono importanti. Invece è un macigno. Si chiude a riccio tenendo per se tutti i sentimenti che potrebbero spingerlo verso di me e Modan. Mi attacca come se si dovesse difendere da chissà che cosa o per paura di abbandonarsi in braccia che ormai dovrebbero essere sicure oppure perché stanco di quel “bambino” che ogni tanto fa capolino. Non riconosce la mia “buona fede” che c’è sempre. Questo mi rende insicuro, incapace di tirar fuori quell’amore cresciuto che provo per lui e vanifica qualsiasi mia azione.
Basta amici. Ho scritto solo per rimediare alla mia mancanza di ieri. Forse involontariamente ho aperto un nuovo capitolo su questo blog da etichettare sotto “litigi di troppia”. E’ difficile amare ed essere amati, in due come in tre è uguale. Anche questa è passione...ma da sola non basta.

1 commento:

infradix ha detto...

Sarò banale ma anche il litigio è parte di un processo di crescita...

Non mollate. Amre ed essere amamti è certamente difficile, ma vale la pena non mollare mai...

love and love