venerdì, ottobre 09, 2009

Della relazione e della fedeltà



SkraM e Anastasia Beaverhausen commentando il post di ieri hanno sollevato un paio di questioni che, pur già trattate qui e là sul blog, hanno il potere di non essere mai completamente chiuse,necessitando via via di puntualizzazioni e sviluppi che vanno di pari passo con diversi fattori che si intersecano (evoluzione socio-culturale, crescita personale,dinamiche relazionali etc). In ogni caso è bene tornare a discuterle, ampliando magari, se possibile, gli interventi così da offrire diverse angolazioni e punti di vista. La provocazione iniziale stava naturalmente nel post e, più precisamente, nella ferma dichiarazione di rigida monogamia della nostra troppia.SkraM osservava che non avrebbe senso altrimenti la relazione. Non so se si riferisse direttamente alla troppia o alla relazione amorosa in genere, quindi anche alla coppia. Suppongo sia così, perchè troppia o coppia, eccettuato per le dinamiche interne, non si differenziano affatto in quanto relazione affettiva.In ogni caso non ce la sentiamo di condividere l'opinione di SkraM, perchè convinti che ogni coppia (troppia), nel corso della sua esperienza e proprio sulla base del vissuto specifico,debba inventare un proprio modello che non è necessariamente quello tradizionale che anzi, come già sostenuto, può valere al massimo per le coppie etero (e nemmeno sempre). "La maggior parte (purtroppo) delle omocoppie s'ispira all'unico modello conosciuto, quello etero. Qui sta, a mio parere, la causa di molti fallimenti amorosi: proprio nella testardaggine (pigrizia?) di voler seguire un modello (maschio/femmina) che, per quanto conosciuto, è necessariamente diverso da quello maschio/maschio e femmina/femmina" ( 21 dicembre 2007). Quello che per noi può non avere senso, lo può però avere in contesti del tutto diversi con protagonisti altri da noi. E' questo il momento storico in cui portare alla luce, in uno scambio produttivo, le diverse esperienze che devono poi confluire in quel patrimonio culturale omo ancora non conosciuto, ma che è, a ragione, implicitamente richiesto dalla società in vista del riconoscimento del diritto (giuridico) all'amore. Certo, perchè ci sia amore e non una sua rappresentazione scenica,è fondamentale in ogni tipo di relazione, aperta (sessualmente) o no, la trasparenza: non ci può essere doppiogioco tra adulti. E qui "ci sta" la provocazione di Anastasia rivolta direttamente a noi:"Sicuri sicuri sicuri che tutti e tre siate monogamici? ma proprio sicuri sicuri sicuri? ma proprio tutti tutti?".No, cara Anastasia, la certezza non l'abbiamo nemmeno per noi stessi: saremmo dei poveri illusi o degli ipocriti a crederlo. L'amore però è ed esige fiducia, come pretende anche, se vero e grande, capacità di superare eventuali cadute, proprie o altrui. Perchè siamo tutti umani. Per ora possiamo solo affermare che non ci è stata particolarmente difficile la fedeltà, anzi è risultata fin troppo naturale, ma siamo solo agli inizi del quinto anno di vita in troppia. Siamo abbastanza certi che giocheranno sempre un ruolo importante la vivacità e la fantasia nel reinventarci continuamente, così come la voglia di non fermare mai la nostra crescita. Di singoli e di troppia. E voi, cosa pensate?

14 commenti:

SkraM ha detto...

Non ho capito esattamente in cosa non siete daccordo con me.
Ovviamente come voi stessi avete detto la certezze della fedelta' del propio partner non si puo averla, bisogna avere giustamente fiducia.

Io ad esmpio anche se a volte ho avuto delle "prove" di una probabile infedelta' sio Ste, se non fisica quantomeno virtuale, propio perche ne sono innamorato prima di buttare alle ortiche il rapporto ho voluto parlarne e chiedere spiegazioni prendendo con responsabilita' e coscienza le relative decisioni.
Tuttavia se posso passare sopra a una cosa virtuale o sul fatto che si cazzeggi in rete etc etc, sul piano fisico e' tutto un altro paio di maniche.
Non e' perche mi rifaccio alla relazione etero quanto perche ritengo che se ami una persona ti dai completamente a lei anche a livello fisico e se ci sono dei problemi o delle insodisfazzioni se ne parla per capire cosa non va.

Non mi scandalizzo quindi al fatto che voi abbiate un rapporto a tre unicamente perche penso che voi cerchiate di essere cmq fedeli altrimenti non sareste altro che una troppia monogama solo di facciata e libertina nella realta' in che non vi renderebbe diversi dalle cosidette coppie aperte che hanno un compagno al quale dicono di essere legati sentimentalmente mentre sul piano sessuale vanno con chi gli aggrada.

El novio ha detto...

Fondamentalmente la pensiamo come te. Solo crediamo che altre coppie (o troppie) possano fare scelte diverse dalle nostre e vivere comunque una autentica relazione d'amore. Fatta salva la trasparenza, possono prodursi diversi modelli d'amore che noi, dall'esterno,non possiamo giudicare col metro delle nostre convinzioni.In definitiva, l'amore ci supera di gran lunga, è più grande delle nostre limitate capacità ed esperienze umane. In questo sta la sua inafferrabilità ed il nostro continuo bisogno di seguirlo ovunque ci porti.Il nostro sguardo è troppo limitato, ma l'esperienza ci lascia intuire che sarà comunque un meraviglioso cammino. Sofferenze incluse.

Anonimo ha detto...

Io tifo per voi anzi cerco una coppia che voglia amarmi e introdurmi a vita di troppia. Baci ragazzi. Dino...La risposta alla tua domanda è "Si"

Thiago ha detto...

jaja me encanta leeros - aunque no entiendo todo- en vuestro bello idioma... Y lo claro que lo teneis todos: "La fidelidad fluye de una manera natural... "¡Me ecantan". Es genial, y teneis razon es que si es forzada ya no hay fidelidad ni confianza ni nada....

Bezos

Massi ha detto...

Io non capisco perchè a ciascuno di voi dovrebbe essere richiesta una sicurezza verso la fedeltà degli altri due membri della troppia che neanche gli accoppiati hanno... Cosa avreste di diverso per chi vi pone queste domande? Mah... Fanno così fatica a capire che siete solo dei normali, banalissimi uomini in amore? ;) Tres besos!

MELCHISEDEC ha detto...

La mia è una visione assolutamente pessimistica, a prescindere dal modello.
Causa l'essere umano proprio per quello che è.
Non nutro fiducia; è avvenuto in passato.
Ora mi sento una pietra.
Lo so che sono in errore.

Sereno w-end!

Gan ha detto...

ot: grazie per la visita, sempre gradita, al mio blog. Grazie per le belle parole. Anche se mi sento un po' pietra anch'io come Melchisedec, sia pure per altre ragioni.

Anonimo ha detto...

Un bacio Ser ... avevo commentato ma non è rimasto nulla.. ho una forte emicrania.. questa settimana è statat terribile... mi hanno rubato la borsetta.. la febbre da domenica a meroledì.. spero che con domani si chiuda una settimana di super rogna.. Comunque invidio benevolmente la vostra unione... e intelligwnza tre Baci Barbara

Anonimo ha detto...

Io non credo in senso stretto alla fedeltà "genetica". Nel senso che penso sia una scelta che fai ogni giorno, rimettendoti sempre in discussione...chi si dichiara fedele a prescindere mi sembra spesso un pò troppo drastico nelle sue affermazioni...non puoi mai davvero sapere cosa ti prepara la vita. Detto questo...ci sono ovviamente persone che tendono alla monogamia con molta più naturalezza di altre...:-)Alias.

Anonimo ha detto...

riguardo alla fedeltà o monogamia sono -ahime- d'accordo con Melchisedec, dato questo certamente dai miei tracorsi che mi hanno fatto purtroppo non credere alla fedeltà. Questo non riguarda certo voi, ma credo sia abbastanza diffuso sia in coppie o troppie etero e gay. C'è sempre insito il volere credere di trovare il meglio o la novità che alla fine è sempre deludente, ma svia dall'intento delle fedeltà. Di cuore mi aguro, ma mi pare di capire che per il momento lo è, che in voi esista e perduri questa voglia di voi stessi e delle vostre esperinze rinnovabili nel quotidiano. Ciao Luci

Rosa ha detto...

Io ho scoperto tempo fa che l'infedeltà non fa per me.
Ma potremmo a lungo discutere a cosa si debba o non debba essere fedeli.
A quale concezione di amore, di coppia, di troppia etc. etc. si debba giurare eterna fedeltà.
Ma come dite voi, fatta salva la trasparenza, ognuno deve poter giungere alla felicità nella strada che più gli appartiene, cercando di ferire meno persone possibile lungo il cammino. Non ferirne proprio nessuna non sarebbe umano, ahinoi.
Il vostro blog, la vostra storia è uno degli esempi di amore più belli che io conosca, puro, sincero, privo della spocchia dell'infallibilità di tante coppie "regolari" che giudicano il mondo dall'alto in basso senza accorgersi delle proprie bassezze.
Spero di riuscire come fate voi a far crescere la mia coppia ogni giorno.
Un abbraccio ragazzi,

Rosa

El novio ha detto...

#Gan,Mel e Luci, per quanto tristi e brutte siano state le esperienze vissute non ci si può ritirare dalla vita e rinunciare a ciò che ha da offrirci.Chi può dire a priori che l'amore non tornerà a minare le vostre difese? E' proprio quello che vi auguriamo di cuore!
#Rosa, grazie per essere passata.Di sicuro certezze qui non ne trovi, si cammina insieme cercando di farlo meglio che possiamo e sappiamo, possibilmente senza farci male.In bocca al lupo anche alla tua coppia: momenti difficili capitano, ma è troppo bello l'amore per lasciarcelo sfuggire per nostra colpa. Un triplice abbraccio!

Rosa ha detto...

La coppia ringrazia degli auguri :)

Pussyriot Beaverhausen ha detto...

Io dico solo che è tutta colpa di skram e che Anastasia non c'entra... Anastasia brava. Brava Anastasia!