mercoledì, ottobre 14, 2009

Tre voci: un nuovo blog



Sono arrivate sul web! Ho letteralmente divorato i post scritti in Tre voci, il blog di SiMaDi (Troppia al femminile e Sabato di troppie), le amiche che vivono la nostra stessa meravigliosa realtà di troppia. E' straordinario come si raccontano, a partire dal primo incontro nel quale, senza saperlo, un preziosissimo seme è stato messo a dimora. Non un seme qualsiasi ma di baobab: "In natura non conosco albero più particolare del Baobab, quindi mi piace pensare a noi come a questo albero che, punito dagli Dei per la sua troppa vanagloria lo piantò a radici all’aria. Eppure continuò a crescere, a moltiplicarsi e a vantarsi della sua particolarità". E si presentano:"La nostra é la storia di un amore fuori da ogni schema, da ogni regola, da molti confini. E’ una storia che ha rivoluzionato la nostra vita, il nostro lavoro, le nostre certezze. Molti l’hanno definita “impossibile”, altri “diseducativa”, altri ancora una vera “follia”. Noi pure la definiamo “la nostra follia”, perché essere in grado di credere in quello che viviamo richiede una certa dose di apertura, sia mentale che emotiva. Ha causato insicurezze, dis-equilibri, paure, ma pure uno dei sentimenti più forti mai provati, per il quale ci sentiamo, anziché emarginate, fortunate".
Ne hanno davvero di coraggio le ragazze per superare i tanti pregiudizi e le censure già incontrate sul loro cammino:"Ciò che lascia basiti é la sicurezza con cui, spesso dopo una di queste notti riflessive, alcuni vengono da noi a proporci la loro perla di saggezza, individuando (a loro dire) la ragione ultima di questo sentimento. Sì, perché é anche da notare che nessuno mai usa la parola amore, in genere viene usato il termine "relazione", e quando sono generosi "sentimento"".
Noi qui siamo chiaramente di parte e ci riesce fin troppo facile immedesimarci in quello che scrivono. Addirittura, leggendo, riviviamo le stesse paure, le emozioni e le meravigliose sensazioni che SiMaDi dipingono come un'onda che però "non ha nulla di materiale: è il mezzo dei sogni, di ciò che potrebbe essere, del 'domani' per cui serve il coraggio di osare".
Altre tre voci sul web per affermare che l'Amore non può essere represso negli schemi convenzionali, anche se più comodi e rassicuranti. L'Amore va più veloce delle singole esperienze e tradizioni, tutte le comprende ma insieme le supera. L'incapacità politica di stargli dietro non impedisce agli innamorati (di qualsiasi orientamento sessuale) di vivere ciò che solo l'Amore può loro ispirare. Costi quel che costi. In coppia, troppia o altro che sia.
In bocca al lupo, ragazze!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Aiuguro a queste tre donne di vivere spontaneamente e serenamente la loro storia, anche se difficile, ma tutto sommato è difficile anche per una coppia etero, far funzionare certi meccanismi, Intelligenza sopratutto penso sia la cosa importante, poi è giusto che ogniuno viva la propia sessualità propie scelte , Il coraggio di osare?? Pensa a quanti lo fanno di nascosto per far vedere al nostro mondo così grezzo la facciata perbenista.. Tre baci a voi e un in bocca al lupo alle ragazze. Mi piacerebbe leggerlo. Notte , barbara

Anonimo ha detto...

Le vado a salutare anch io . Baci troppie. Dino

Anonimo ha detto...

bellissime parole...è proprio vero che l'amore supera tutto...anche la meschinità dello sguardo della nostra classe politica. Un salutone...aliaszero.