venerdì, marzo 23, 2007

MISTERI D’AMORE (con botto finale!)


Capita spesso tra uno spostamento e l’altro di Modan (quotidianamente ha a che fare con il traffico dell’hinterland ) di trascorrere un po’ di tempo insieme telefonicamente.
Si inizia a parlare del più e del meno, della giornata lavorativa di entrambi, ma poi aiutati dalle sempre più frequenti code e dalla mia sempre più frequente voglia di non fare un tubo, i minuti si allungano e si supera abbondantemente la mezz’ora e forse più, arrivando a toccare argomenti più nostri, più della troppia.
Oggi è andata proprio così.
Si è parlato di sesso, prima in generale, poi in particolare del “nostro” far sesso. Entrambi abbiamo osservato che la nostra storia iniziata un anno e mezzo fa non ha alcun cedimento sotto questo aspetto. Razionalmente parrebbe normale che passati alcuni mesi la frequenza cali un po’. A noi non è ancora successo, abbiamo provato a darci delle risposte giungendo alla conclusione che i motivi rientrano in quei misteri d’amore che violati porterebbero alla distruzione dell’amore stesso. Cerco di spiegarmi. Il nostro far sesso è frutto del nostro stare insieme, delle affinità che si stanno scoprendo, delle diversità che ci stanno stimolando, di una profonda attrazione fisica legata al nostro piacere, al rispetto reciproco. Ogni nostro rapporto è il resoconto della nostra crescita di troppia e nello stesso tempo è la partenza per una nuova tappa di vita insieme. Insomma è la nostra cartina di tornasole. E’ un sesso pulito, a volte estremo, dove riusciamo sempre più a liberarci giocando con la variabilità dei ruoli. Insomma ci reinventiamo tutte le volte. E’ una costante ricerca di un qualcosa di nuovo, di inesplorato ed in parallelo è anche quello che accade nella nostra vita di troppia. Non sempre è bello uguale e allora diventa lo spunto per capire ed affrontare insieme le difficoltà dell’uno, dell’altro o dell’altro ancora.
Non so se questa è una fase, se poi anche a noi novios toccherà la “normalizzazione” che comunque nel caso sarà il frutto di tutto quello che abbiamo vissuto fino a quel momento: per ora senza farci domande continuiamo a vivere il nostro amore unico, senza confronti. Affidandoci alla nostra cartina di tornasole, dove tutto quello che è amore, pur non controllato dalla ragione, si concretizza rilevandosi nella sua esaltante bellezza e linfa per stimolarci e unirci sempre più. Così sarà possibile affrontare insieme gli eventuali cedimenti e le tentazioni che sono umane e quindi anche nostre. Ma questo è futuro, inutile fasciarsi la testa in anticipo. Presi da questi discorsi i minuti sono trascorsi velocemente e Modan è arrivato a destinazione, di ciò mi sono accorto non perché me lo abbia detto, ma dal botto che ho sentito.. ! Parcheggiando in retro ha urtato il furgoncino di un collega .Niente di rotto, tutto a posto,anche il furgone. Modan è salvo! Menomale! (E)

2 commenti:

El novio ha detto...

Eh eh, dorme (e ci fa dormire) troppo poco per cui spesso è un po' svampito il nostro Dan.Sarà il caso di dargli/ci una regolata!(s)

Ivan ha detto...

ma nooooo! Questo non dormire è il più bello che sia! Anzi, bisogna incoraggiarlo ad andate avanti cosi!!! Ma quale regolata!!! Poi, beh, i rischi del mestiere...