Se non fosse che malsopporto l'inverno col suo bagaglio di freddo e gelo e quindi lo so riconoscere perfettamente, dal clima umano che respiro intorno a me potrei avere l'impressione di essere sotto Natale, quando tutti, naturalmente e senza forzature, sprizzano calore, simpatia e amicizia. Tra(nquilli), non sto parlando del clima domestico, dei miei novios che pure sono sempre estremamente dolci e causa di violentissimi incendi umani quotidiani, ma dei tantissimi amici che da un po' di tempo in qua frequentiamo. C'è in giro una voglia di esserci, di fare gruppo, di uscire dall'isolamento e comunicare, di vivere semplicemente l'amicizia come non avevo mai visto. Possibile ci sia sempre stata e io non me ne sia accorto? Noi comaschi non godiamo certo fama di umani calorosi, accoglienti. Piuttosto siamo tradizionalmente chiusi, diffidenti verso tutte le novità, specie le persone. Non sono solo le recenti occasioni di festa a segnalare il mutamento, sono tante piccole cose, dagli sms alle e mail(s), agli incontri diretti, ai sorrisi più frequenti del solito. La situazione nazionale non è che sia migliorata , anzi ci aspettano, come sempre, tempi duri. Vero che ci siamo liberati di Berlusconi e quindi di un modello onnipresente, esasperante al solo apparire, ma mi pare non giustifichi tanta "grazia". E poi a Como, l'Amministrazione è sempre quella, coi suoi uomini interessati più agli affari della Compagnia delle Opere che della città e della Provincia. Maggiolini, pensionato non molla e lancia avvertimenti minacciosi degni di un uomo d'onore a quanti aspettano con impazienza che lasci libero il trono.
Allora cosa c'è nell'aria? Forse una qualche fuoriuscita di gas inquinanti tenuta celata per non spaventarci?
Oggi sono rimasto affascinato ed ammirato leggendo il blog di RobyBandanas, che poi è il Robydellebandane già citato, l'omone nero di Silvia (mylife, tra i links), che vive un momento tutto particolare di cambiamento, di entusiasmo ma anche di consapevole realismo. Si confessa, apre il suo cuore agli amici che frequentano il suo blog come se fosse cosa normale qui, proprio nel gelido Nord. Dite quello che volete ma questo è essere Uomo, con la U maiuscola. Non è da tutti mettersi a nudo di fronte a gente che si conosce (spogliarsi di fronte agli estranei è troppo facile ed è esercizio spesso praticato nella comunità gaya, eh eh) e lui lo fa perchè ha un dono eccezionale che rivela intelligenza eccezionale: l'autoironia. Grande Roby, vacci piano con la dieta che ci strapiaci come sei!
Non è Natale ma il clima è favorevole, qualunque sia il motivo: diamoci dentro!
1 commento:
Ciao Carissimo.
Leggo solo adesso il tuo blog. SEMPLICEMENTE NON HO PAROLE!! mi hai lasciato davvero con il fiato smozzato. Non credo di meritare tante belle parole. IO mi sono sempre ritenuto un ragazzo normale. Sei gentilissimo e ti ringrazio per la stima che riponi in me. Anche tu hai la mia!!! Ho proprivo voglia di passare una bella serata in vostra compagnia. Forse sarà il periodo che sto vivendo, ma hai ragione tu.... Sto respirando il piacevelossimo e rarissimo vento dell'amicizia. Lo sto riscoprendo ultimamente. Ti confesso che sono sempre stato un tipo solitario. L'ho anche scritto sul mio blog, ma con la voglia di confrontarmi sempre. Ho trovato persone sensibili e di estrema intelligenza. Tutti voi mi avete fatto capire che nel "nostro mondo" non ci sono solo persone superficiali, modaioli e sessuomani dipendenti. ( anche se quella è una pratica che va spesso esercitata!! ehehe ) Comunque GRAZIE. Forse sarà banale, patetico, boh!! che cavolo ne so.... so Solo che le tue parole mi hanno toccato, commosso. Sono onesto in questi ultimi mesi nessuno ha usato parole come le tue. Anche chi diceva di provare un forte sentimento per me. TI lascio a te le conclusioni. NOn è per fare la vittima. Purtroppo racconto solo dei fatti. Ho sempre cercato di non giudicare e anche chi mi ha fatto del "male", so che dentro di me è già stato perdonato e, sarà paradossale, un po' manca come persona umana. Che sia felice!!! Tanti dicono che voler bene a una persona è lasciarla andare e volere il SUO bene. Il suo bene NON era con me. Ser NOn so perchè ti racconto questo ma.. l'ora tarda, forse dopo riflessioni e confronti con un mio amico psicologo ho realizzato molte cose.
Dai ora chiudo ... ho scritto come al solito troppo :)
Un abbraccio forte a tutti voi
Roby
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