-Giuaaaaaaan, te catà ul pan?
-Sì, Tunieta, u ciapà ul
pane pugliese*
-Te fa ben, al dura pussè
-Han ritruà l'urlo, te sentì?
-Sa l'è?
-L'urlo, ul quadar che havean rubà un para d'an fa. Han arrestà i ladar.
-Chi ta là dì?
-Me la dì la Franca che l'era drè andà dal macelar. In sta propri bravi a trual!
-Se, i carabinè in bravi ammò quand al voran lur: la mi bursetta che m'han strapà scià tri an fa a Com l'han minga truada!
- Bona, Tunieta, ta vedret che un dì ta la dan indrè.
- Se, quan a sun morta forsi.
Così, da un dialogo nella Bassa, ho appreso all'alba la bella notizia del recupero de "L'urlo" e della "Madonna" di Edward Munch, rubati a Oslo nell'agosto 2004. Una bella notizia non solo per i cultori dell'arte, ma per tutti perchè patrimonio dell'intera umanità, di tutti i signori Giovanni e Antonietta del mondo.
Realizzata da Munch tra la fine dell'ottocento ed i primi del novecento, "L'urlo", di enorme portata rivoluzionaria, anticipa la corrente dell'espressionismo contenendo in sé già tutti gli elementi che l'espressionismo stesso svilupperà da lì a pochi anni.
Così l'autore la descrive: “Una sera passeggiavo per un sentiero, da una parte stava la città e sotto di me il fiordo...Mi fermai e guardai al di là del fiordo, il sole stava tramontando, le nuvole erano tinte di rosso sangue. Sentii un urlo attraversare la natura: mi sembrò quasi di udirlo. Dipinsi questo quadro, dipinsi le nuvole come sangue vero. I colori stavano urlando”.
La prima impressione che si ha guardando il quadro è di angoscia. Attraverso la forma ed i colori trasmette immediatamente una sensazione a livello dell'inconscio: agisce nell'animo stesso di chi la guarda perché è espressione diretta dell'animo dell'autore. Colori irreali, contrastanti, contorni dissolti, forme indefinite pare emergano dalla dimensione del sogno.
Chissà quale sarebbe stato il commento della sciura Tunieta se avesse avuto presente il quadro. Probabilmente il suo lapidario commento sulle forze dell'ordine sarebbe stato ancora più drastico: perche darsi tanto da fare per un'opera tanto angosciante lasciando invece la preziosa borsetta che racchiudeva tutta la sua esistenza in mani estranee?
* In italiano nel dialogo.